Regia di Sam Raimi vedi scheda film
Annie Wilson vede cose che noi umani non potremmo neanche immaginare: di solito scorci di futuro. La donna, vedova con prole, non abusa del proprio “dono”, anzi, con i clienti è paziente e introspettiva come una psicologa. Un brutto giorno però, Annie indica alla polizia dove ritrovare il corpo di una ragazza, e da quel momento sprofonda in un incubo senza vie d’uscita. Cast delle grandi occasioni per questo thriller soprannaturale firmato Sam Raimi. In realtà del regista di “Spider Man” sembra esserci pochino, se non il mestiere di chi sa costruire un minimo di suspense. L’intreccio e alcuni personaggi sono chiaramente influenzati dallo sceneggiatore Billy Bob Thornton, che già nel suo notevole “Lama tagliente” ragionava sulla figura angelica di un freak (qui interpretato da Giovanni Ribisi). “The Gift” assicura qualche piacevole momento, specie nel finale, specie perché Cate Blanchett rende bene i turbamenti della protagonista, le sue paure a contatto con la violenza del mondo reale (che la teme perché “strega”, salvo servirsene quando occorre) e di quello soprannaturale. Tuttavia ingrana troppo tardi la marcia giusta e nel primo tempo resta incerto sulla strada da prendere. Più o meno intimista, come avrebbe voluto Raimi; più o meno horror.
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