La recensione su The Gift

Name: La recensione su The Gift
Item: The Gift
Rating: 6
Author: bradipo68

di bradipo68

6 stelle

Quando lo vidi al cinema rimasi alquanto sorpreso ed interdetto.Veniva spacciato per il nuovo film del maestro dell'horror Sam Raimi e tutti più o meno pensavamo che fosse un horror,figuriamoci se sospettavamo che fosse un thriller psicologico con venature soprannaturali.Però non uscimmo del tutto insoddisfatti:pur non essendo un capolavoro e pur non sembrando affatto un film di Raimi era comunque un film che si lasciava vedere,senza troppe sbavature,con una seconda parte meno ispirata della prima,un racconto senza infamia e senza lode quasi di impianto classico(dramma familiare sudista?) appena screziato dal soprannaturale che fa capolino.E anche sangue e cadaveri sono dosati per benino,la violenza è in dosi molto minori che in altri film del talentuoso regista.La prima parte,l'introduzione al paesino nella profonda provincia americana con tutto il suo bastimento carico di veleni trasversali,malelingue e violenze domestiche più o meno nascoste è insinuante,ben strutturata,con personaggi ben delineati a cui il cast veramente sontuoso dona il classico tocco in più.Poi nella seconda parte tutto diviene più macchinoso,ci si ingolfa nel più trito thriller giudiziario farraginoso il giusto e ci scappa anche lo sbadiglio.L'occhietto si socchiude appena,ma si fa in tempo a pregustarsi la sorpresa finale.Come dire?Raimi ha fatto di meglio ma questo non è un passo falso.Diciamo che metà film è riuscita(purtroppo la prima) quindi non è un fallimento su tutti i fronti come da più parti asserito.Forse da un certo punto in avanti il film punta tutto sulla quantità (dei nomi coinvolti) più che sulla qualità ma almeno non naufraga come spesso succede a questo tipo di operazioni.Ancora una volta la massima del paese piccolo e della gente che mormora:dai pettegolezzi e dai sospetti per qualsiasi cosa faccia il proprio vicino o compaesano non proprio gradito non se ne esce più....