Espandi menu
cerca
Divisione Folgore

Regia di Duilio Coletti vedi scheda film

Recensioni

L'autore

mm40

mm40

Iscritto dal 30 gennaio 2007 Vai al suo profilo
  • Seguaci 164
  • Post 16
  • Recensioni 11104
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Divisione Folgore

di mm40
3 stelle

La Divisione Folgore è un gruppo di paracadutisti dell'aviazione italiana. Alcuni di loro sono spediti in nord Africa durante la seconda guerra mondiale; si opporrano eroicamente all'avanzata inglese durante la terribile battaglia di El Alamein.

 

Divisione Folgore è una ricostruzione romanzata (ma non troppo) della battaglia di El Alamein che sposta il centro della sua attenzione sulle vite, i sogni, le aspirazioni, l'eroismo di un manipolo di paracadutisti italiani, quelli del titolo del film. Duilio Coletti dirige la pellicola con la mano ferma di un artigiano con già alle spalle due decenni di carriera registica, spesa interamente fra titoli popolari (cappa & spada, melodrammi); nel filone bellico si ripeterà subito di seguito con La grande speranza (1955) e con il maggiormente noto Sotto dieci bandiere (1960), contribuendo inoltre alla produzione americana Lo sbarco di Anzio (1968). In Divisione Folgore la retorica non manca, al contrario del ritmo; ben dirette le scene d'azione, nel cast si possono segnalare elementi del calibro di Ettore Manni, Fausto Tozzi, Lea Padovani e Aldo Bufi Landi; Carlo Delle Piane e Mario Girotti (cioè il giovane Terence Hill) in particine, e ben tre attori-registi: Marco Vicario, Nando Cicero e Giorgio Capitani. Ma quasi più nutrito del cast è l'elenco degli sceneggiatori, che vede Coletti affiancato da Ennio De Concini, Marcantonio Bragadin, Alfonso Vicario, Marcello Giannini, Aldo Barni, Oreste Biancoli, Angelo Pannacciò (Angelo Pannaccio sui titoli di testa), Nino Giannini e Umberto Bruzzese (quest'ultimo unico soggettista). Le musiche sono di Nino Rota. 3,5/10.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati