Regia di Tonino Valerii vedi scheda film
Luoghi comuni a bizzeffe, ma un'ottica un po' diversa dal solito. L'accostamento tra le agenzie di protezione e la malavita, la figura del palazzinaro, ben resa da Renzo Palmer, il fastidio del protagonista di essere trattato come uno schiavo e, non ultimo, un buon ritmo narrativo, fanno di Vai gorilla un buon film d'intrattenimento, molto legato al periodo della storia italiana caratterizzato da una serie infinita di sequestri di persona.
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