Regia di James Gunn vedi scheda film
James Gunn dà l'addio alla Marvel, ma soprattutto ai suoi Guardiani della Galassia, regalandoci un terzo capitolo degno della saga. Rocket Raccon protagonista assoluto del film, con sequenze flashback toccanti e persino dolorose sul suo passato, anche se pure gli altri membri del team non vengono trascurati, anzi.
James Gunn dà l'addio alla Marvel, ma soprattutto ai suoi Guardiani della Galassia, regalandoci un terzo capitolo degno della saga. Rocket Raccon protagonista assoluto del film, con sequenze flashback toccanti e persino dolorose sul suo passato, anche se pure gli altri membri del team non vengono trascurati, anzi (Zoe Saldana è abile a ricreare Gamora, dopo tutto ciò che è accaduto al suo personaggio nei due film dei fratelli Russo). Super-baraccone in cui si ride, si combatte e ci si commuove; forse non è perfetto, ma diverte, anche grazie a dei buoni FX (E CHE FX!!!) e alle immancabili canzoni vintage che ama Gunn. Buona l'atmosfera familiare che pervade ogni fotogramma. Il nemico principale del film (l'Alto Evoluzionario), poi, diversamente da quello di "ANT MAN AND WASP QUANTUMENIA" , che purtroppo/per fortuna tornerà, lo vedrei bene a dare del filo da torcere nei prossimi film anche agli Avengers (altro che Kang di Jonathan Majors!), purtroppo senza James Gunn che dirige, chissà cosa ne uscirebbe fuori e chissà come si comporterebbe l'attore che lo interpreta in questo film. Si ride poco, e se lo si fa, si rede amaro, un pò come noi ridevamo amaro con i primi film di Fantozzi. James Gunn, come un buon ragioniere, syila il trattamento di fine rapporto con la Marvel e chiude con tutti protagonisti, dando loro un logico finale. Mi ritengo, da sempre, una voce fuori dal coro, perché a me i Guardiani non mi hanno fatto mai impazzire né come fumetto, né come film, però ammetto che questa pellicola, come le altre due, è girata molto bene. James Gunn se ne va e lascia la Marvel in mano a registi meno abili, che con gli FX e le scene d'azione non ci sanno fare, come ci sa fare come lui (già la cosa si è vista troppe volte, prima del suo film). Spero di sbagliarmi, ma le vacche grasse alla Marvel sono finite. Bello il cameo di Sylvester Stallone, che c'era anche nel secondo film, ma occhio al mordi e fuggi di Michael Rooker, perché è anche quello un momento da ricordare.
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