Regia di Valentina Bertani vedi scheda film
Benji e Josh, sono due gemelli diciannovenni con una disabilità intellettiva, ebrei, molto uniti. Dopo la maturità si rendono conto che è arrivato il momento delle scelte di vita, quelle cruciali. Mentre i genitori, Sergio e Monica, si danno da fare per cominciare a traghettarli nell'età adulta, i due ragazzi si sentono sempre più oppressi, bloccati dall'incapacità di immaginare il proprio futuro; così se Benji sembra più desideroso di trovare l’amore, Josh vuole entrare nell’esercito israeliano.
Valentina Bertani si fa portavoce silente e composta della movimentata vita della famiglia Israel. In punta di piedi entra nelle vite di tutti i protagonisti e ci conduce per mano attraverso i loro sogni, le loro paure e il loro immenso coraggio.
Un film che diventa un misto tra un documentario e una biografia; se del primo genere prende infatti la caratteristica del rappresentare la realtà da vicino, del secondo genere si nutre invece delle emozioni, dei colori di una fotografia senza sbavature, sempre coerente con ciò che mostra, servendosi di inquadrature che finiscono per diventare spesso il nucleo del fascino della pellicola. Anche i due protagonisti, Benjamin e Joshua, sono più che naturali. Non sembrano mai intimoriti dalla videocamera e restano sempre protagonisti assoluti del racconto rendendo la narrazione piacevole e coinvolgente.
L’esordio alla regia di Valentina Bertani è un documentario ben fatto, bello da vedere, che non annoia mai, coinvolge dalla prima inquadratura e conquista fin da subito. Una prova passata a pieni voti.
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