Regia di Umberto Lenzi vedi scheda film
Debutto di Umberto Lenzi nello spaghetti western determinato da accordi contrattuali conclusi per girare Attentato ai Tre Grandi. Lenzi si trova costretto così a scrivere e dirigere un film che non vorrebbe girare, nonostante questo confeziona un decorosissimo prodotto legato all'abusato tema della caccia del tesoro nascosto. Bella la prima parte, per effetto delle notevoli location spagnole (tra cui un villaggio fantasma), e per i tanti caratteristi che si contendono il malloppo. Protagonisti assoluti gli americani Mark Demon e John Ireland che si incontrato all'inizio e, da qui al termine, chiudono accordi che poi disattendono per poi riapparire per togliere dai pasticci l'altra persona. Ruoli secondari per i volti noti Eduardo Fajardo (bravo come al solito), José Torres e Armando Calvo tutti uniti, a inizio film, per la spartizione del malloppo. Purtroppo per loro la bella Aurora Julia, accreditata Monica Randall, e soprattutto la banda del solito Fernando Sancho faranno di tutto per sottrarre il malloppo che, di fatti, passa di continuo di mano in mano. Da segnalare il preliminare del duello finale tra Mark Demon e John Ireland con un colpo di scena tipico dei film del genere firmati Enzo G. Castellari. Gradevole, ben diretto e con discreto ritmo. Certo, non aggiunge niente di nuovo.
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