Regia di Ti West vedi scheda film
Pearl è claustrofobico, senza apparente via d’uscita, opera ambiziosa ed autoriale, che gioca con le immagini del passato. Cromaticamente godibilissimo ricrea la Hollywood “Fabbrica dei sogni”. Gusto estetico che non stride affatto con la efferatezza delle violenze sanguinarie di Pearl, tutto è grottesco, caricaturale e sottilmente umoristico.
Pearl Stati Uniti d'America/Nuova Zelanda 2022 la trama: Texas 1918 la giovane Pearl vive nella fattoria dei genitori, con il padre invalido e la mamma autoritaria ed accentratrice. Il marito Howard è in Europa in guerra e non si sa più niente di lui. Sempre più a disagio costretta a vivere nella fattoria, Pearl soffre di squilibrio mentale e di un gusto perverso nell'uccidere indifesi animali. Un'audizione di ballo rappresenta la sua unica e reale speranza di cambiare vita, ma la madre le vuole proibire di partecipare. La recensione: Pearl è un film diretto da Ti West. Soggetto di Ti West Sceneggiatura di Ti West e Mia Goth. Prodotto da Jacob Jaffke, Ti West, Kevin Turen, Harrison Kreiss Casa di produzione A24 Distribuzione in Italia Universal Pictures. Fotografia di Eliot Rockett una estetica del technicolor purissima stile anni settanta. Colonna sonora di Tyler Bates, Timothy Williams. La sceneggiatura è stata firmata a quattro mani dal regista con Mia Goth, che interpreta anche il ruolo della protagonista. Prequel del film X: A Sexy Horror Story e secondo film della trilogia X, narra la storia di Pearl e della sua ambizione di diventare una star del cinema e del balletto durante la prima guerra mondiale.Il film è stato presentato in anteprima mondiale alla 79ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia e successivamente al Toronto International Film Festival. Le riprese si sono tenute in Nuova Zelanda, negli stessi set utilizzati per il film precedente, subito dopo la fine delle riprese di X: A Sexy Horror Story. Da notare che l’intero film è stato girato durante la pandemia da Covid - 19. Ritengo Pearl un gran bel film, con una raffinata tecnica attenta ad ogni singolo dettaglio, non è un semplice horror movie. Per poter spiegare al meglio Pearl , ritengo doveroso citare il primo film della serie “X: A Sexy Horror Story”. X era un magnifico omaggio ai film Slasher degli anni settanta, come ad esempio la saga di “Venerdì 13” ideata da Sean Cunningham. Perl invece è un gustoso omaggio al cinema americano che va dagli anni trenta agli anni cinquanta e ricorda in modo vivido ed onesto i grandi classici di quel periodo d’oro, come ad esempio “Il mago di Oz” del 1939 diretto da Victor Fleming, con una fotografia “pastellata”, le didascalie dei titoli e dei capitoli e le inquadrature tipiche di quel periodo. Straordinaria Mia Goth e’ Pearl, ma eccellenti risultano anche gli altri componenti del cast: David Corenswet e’ il proiezionista, Tandi Wright e’Ruth, Emma Jenkins-Purro e’Mitsy. Per chiudere questo secondo capitolo che ci mostra e racconta la gioventù di Pearl e’ sorprendente, la storia scorre in modo fluido e la messa in scena non fa una grinza ed appassiona lo spettatore, tutto fila in modo armonioso e non ci sono momenti di stanca, con le classiche scene, che fanno scattare dalla poltrona. Opera disturbata e malata fino all’ultima sequenza. Interpreti e personaggi Mia Goth: Pearl David Corenswet: proiezionista Tandi Wright: Ruth Matthew Sunderland: padre di Pearl Emma Jenkins-Purro: Mitsy Alistair Sewell: Howard
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