Regia di Samuel Fuller vedi scheda film
Il film narra di una storia triste e delicata,da cui emergono due problemi fondamentali,il razzismo e il maltrattamento verso gli animali ma anche il lavaggio del cervello che può essere fatto ad una creatura,in questo caso il cane arriva ad un punto di non ritorno,non sa piu' di chi fidarsi e deve per forza attaccare qualcuno.Ci si potrebbe avvicinare al discorso dell'impero televisivo che nei confronti dell'umanità assume sempre piu' l'attegiamento di "master of puppets".
Un cane dal manto candido viene addestrato per attaccare la gente di colore.Trama seria e raccontata in modo crudo.
Ennio Morricone sa adattarsi a tutto e qui la colonna sonora contribuisce alla riuscita del film,con una melodìa che crea tensione.
Nulla.
Molto adatta al suo ruolo.
Molto bravo,qui convince parecchio,è un attore sottovalutato.
Molto efficace,Fuller gira un film in cui nonostante i dialoghi,incombe un silenzio che da alla storia un'atmosfera quasi horror.Il cane bianco,somigliante ad un peluche e coccolone con la sua padrona,da una sensazione di terrore,come fosse una maschera che nasconde qualcosa di terribile.
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