Regia di John Boorman vedi scheda film
Il formato è quello della commedia, ma in effetti lo spessore della storia poteva dare ben altro tipo di risultato (dibattito sociale, politico, civile, razzismo, classismo, di spunti ce ne sono parecchi). Mastroianni si adegua e fondamentalmente i cento minuti passano senza grandi problemi. Niente di stupefacente, tutto scorre.
Leone, l'ultimo di una dinastia agiata, prende possesso del villino di famiglia a Londra. Il quartiere è povero e abitato prevalentemente da neri; decide di aiutarli a venire fuori dalla miseria, ma tutti dubitano di lui e qualcuno comincia ad insinuare persino che sia malato di mente.
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