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Diabolik - Ginko all'attacco!

Regia di Antonio Manetti, Marco Manetti vedi scheda film

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La recensione su Diabolik - Ginko all'attacco!

di mm40
6 stelle

L'ispettore Ginko è sempre più ossessionato dallo scaltro e sfuggente ladro Diabolik. Questa volta però Ginko tende al fuorilegge una trappola che non può assolutamente fallire; Diabolik riesce comunque a farla franca, ma la sua compagna Eva Kant no. Indispettita, sentendosi abbandonata, Eva decide di collaborare con l'ispettore.


Secondo capitolo delle avventure del celeberrimo Diabolik, creatura delle sorelle Giussani, nella trasposizione dal fumetto al grande schermo da parte dei Manetti Bros. Cast confermato per i ruoli principali (Valerio Mastandrea nei panni di Ginko, Miriam Leone in quelli di Eva Kant) tranne, a sorpresa, proprio per quello del protagonista, che da Luca Marinelli nel Diabolik del 2021 diviene qui Giacomo Gianniotti; al loro fianco troviamo qui inoltre Monica Bellucci, Andrea Roncato, Pier Giorgio Bellocchio, Linda Caridi e Alessio Lapice. Ma i nomi da ricordare non sono finiti, poiché non si possono prescindere quelli dei collaboratori tecnici: Angelo Sorrentino per la fotografia, Simone Silvestri per gli effetti speciali e gli autori della colonna sonora, Pivio e Aldo De Scalzi, sopra a tutti. La nota di merito non è un dettaglio: è realmente necessaria perché, a prescindere dal gusto dello spettatore, un film come Diabolik – Ginko all'attacco è un'ottima operazione di artigianato cinematografico made in Italy. Il gusto dello spettatore, si diceva: se si ricercano azione, colpi di scena, intrigo ed emozioni facili, questo lavoro indubbiamente risulta soddisfacente; per chi pretende qualcosa di più nei contenuti o nella morale... bè, semplicemente non deve cercarlo in un film su Diabolik. Finale debitamente 'lieto', con doppio gioco a sorpresa (fino a un certo punto, d'accordo...). Anche in questo caso Michelangelo La Neve affianca i due Manetti (Antonio e Marco) nella stesura del copione; a lui, deceduto prematuramente all'inizio del 2022, l'opera è dedicata. 6/10.

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