La recensione su Diabolik - Ginko all'attacco!

Diabolik - Ginko all'attacco! (2022): locandina

Diabolik - Ginko all'attacco! (2022): Giacomo Gianniotti, Miriam Leone

Diabolik - Ginko all'attacco! Italia 2022 la trama:Diabolik riesce nell’impresa di rubare con un colpo ardito la preziosa corona di Armen. Tempo dopo i gioielli restanti della collezione vengono indossati dalle ballerine del Balletto Smeraldo in uno spettacolo esclusivo, Diabolik ruba anche quelle, con un ingegnoso piano rapisce le ragazze su un furgone. La recensione:Diabolik - Ginko all'attacco! è tratto da un fumetto delle sorelle Giussani del 1963 diretto dai fratelli Manetti, un film non particolarmente riuscito. Dopo “Diabolik” dell’anno prima questo film si incentra principalmente sulla figura dell’ispettore Ginko interpretato da Valerio Mastandrea, che è il migliore di tutti. Ginko è ossessionato dalla cattura del famoso criminale, ha un suo stile ombroso ed intriso di profonda malinconia, ha metodo investigativo ed intelligenza, però è destinato a fallire. Viene affiancato nel compito dalla bella agente Elena Vanel interpretata da un’attrice italiana in crescita Linda Caridi vista ed apprezzata fin dagli esordi in “Lea” del 2015 diretto da Marco Tullio Giordana, dove interpretava Denise la figlia di Lea Garofalo, la donna che seppe opporsi allo strapotere della mafia a costo di morirne e in “Ricordi?” del 2018 di Valerio Mieli. Irrompe nella scena anche con tutta la sua fisicità ed il suo sex appeal anche Monica Bellucci nel ruolo della duchessa Altea, della cui Ginko è innamorato. Giacomo Giannotti sostituisce Valerio Marinelli ed interpreta Diabolik, per finire Eva Kant è una credibile Miriam Leone. Un film tutto furti, inseguimenti ben filmati, baruffe tra innamorati un poliziesco in salsa melo’, cinema di intrattenimento gradevole. I dialoghi sono di grana grossa ed elementari, su tutti quelli tra Eva Kant e Diabolik. Mi ha ricordato questo film James Bond, che chiaramente scimmiotta fin dalle due scene iniziali, con i titoli di testa graficamente simili, con l’interpretazione del cantante Diodato, lo splendore dei costumi delle ballerine in scena, in realtà poliziotte travestite, le coreografie. Questo film fa parte di una trilogia, infatti a breve uscirà il terzo episodio in post produzione. Consiglio di vedere questo film come un giocattolone di lusso, i dialoghi sono elementari, i profili psicologici non sono scandagliati a dovere, però il film può risultare piacevole, un tentativo italiano in un genere internazionale, un’imitazione quindi.....e si vede, la colonna sonora è funzionale e da ritmo al film di Pivio e Aldo De Scalzi. Voto 6.5 Interpreti e personaggi Giacomo Gianniotti: Diabolik Miriam Leone: Eva Kant Valerio Mastandrea: Ispettore Ginko Monica Bellucci: Altea di Vallenberg Alessio Lapice: agente Roller Linda Caridi: Elena Vanel Pier Giorgio Bellocchio: agente Palmer Giacomo Giorgio: agente Zeman Pierangelo Menci: Poldo Andrea Roncato: giocatore di biliar