Regia di Ugo Liberatore vedi scheda film
Non completamente riuscito, ma di sicuro dignitoso. Siamo lontani dal sadismo e dal truculento compiaciuto di Lucio Fulci, e questo è un gran bene. Riuscite l'ambientazione in una grigia Venezia e l'atmosfera di insidia e minaccia. Qua e là fa capolino l'ingenuità del cinema trash, ma nel complesso la baracca regge. Il discorso sull'Anticristo, basato sulla Sacra Scrittura, è coerente e ben fatto, compreso il fatto della presenza di traditori nella stessa Chiesa Cattolica. Interessante anche il fatto che satana di presenti come una brava persona, e non per quella carogna che è. Erano anni in cui il nudo era obbligatorio, e anche questo film vi si conforma, usando i soliti pretesti narrativi. Non vorrei sbagliarmi, ma il demonio non è lo stesso attore che interpretò, alcuni anni più tardi, il fantasma nella "Casa stregata" con Renato Pozzetto? Un po' più di cura qua e là, un po' più di buona volontà, e ne sarebbe uscito un gran film.
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