Regia di Francis Girod vedi scheda film
Certamente un bel salto dal tempo delle mele, anche se la Marceau aveva già cambiato registro (da qualche anno e da qualche film). Però quella di sposarsi il “papà” non mi pare una scelta proprio azzeccata… Trascuriamo anche l’abissale differenza di età della coppia e puntiamo direttamente al film. Che non è malaccio.
Trama molto torbida, con situazioni freudiane non facili da digerire; componente noir che travolge i due protagonisti, trascinandoli verso un finale che si svela pian piano; buona ambientazione haitiana.
Il tutto condito dalle frequenti e generose nudità della Marceau (indubbiamente in splendida forma).
Interessante la voce narrante, accompagnata dal ticchettio dei tasti della macchina da scrivere.
Cast più che decoroso, nel complesso ben amalgamato; un solo appunto ad un Brasseur appena oltre le righe.
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