Regia di John Krish vedi scheda film
...gli alieni sono identici a noi e ci controllano...
A Londra in un centro segretissimo di ricerca sulle facoltà sconosciute della mente avviene la morte misteriosa di uno scienziato. Sembrerebbe un ictus ma a un esame più accurato ci si accorge che una zona del cervello e del midollo è come se fosse stata distrutta da una corrente ad altissima tensione, senza che ci siano tracce all’esterno. I due scienziati rimasti, sotto il controllo di un occhiuto ma simpatico ispettore della segretezza, continuano le ricerche ma si scopre che altri scienziati addetti allo stesso settore in altri laboratori in altri paesei sono morti improvvisamente con la stessa modalità.
L’ispettore della sicurezza svolge indagini sulla moglie di uno dei due scienziati che si è appena sposato e non riesce ad avere nessuna informazione perché quel nome non risulta in nessun database né in UK né all’estero. Scopre pure che gli altri scienziati morti erano sposati da poco con donne che poi sparivano dopo la morte.
In pratica lo straniero di un alto mondo è la moglie dello scienziato che ha assunto l’aspetto di una bella donna e ha lo scopo di ammazzare il marito se si avvicina troppo alla soluzione della sua ricerca.
Non dico altro sulla storia. Il film è sicuramente un B movie a basso costo ma, nondimeno, è un buon film. Ci sono pochi personaggi, solo tre più la moglie, e la tensione cresce progressivamente. La fotografia è uno splendido b/n e c’è un’atmosfera da anni 50.
Si può associare, come impostazione dell’extraterrestre che è indistinguibile da noi, a L’invasione degli ultracorpi ma quest’ultimo è un film di tutt’altro livello.
E’ un peccato che non sia stato visto da nessuno.
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