Regia di Peter Hengl vedi scheda film
E' definito come horror per quello che succede nel finale..., per il resto e' un thriller che ti trascina con molta suspense verso la parte finale. voto 6 per l'effetto coinvolgente che pervade per tutto il film.
Degli zii cosi', non vorrei proprio averli. Una ragazza obesa, decide di passare la settimana di pasqua dagli zii, perche' spera che la zia la aiuti a fare una dieta per dimagrire. Gli zii hanno un figlio, che in realta' e figlio solo della zia, l'altro zio e' il patrigno di Pilipp.
Non si capisce bene chi' e' piu' fuori di testa...il figlio, la zia o lo zio ?
Simi e' una ragazza timida e tranquilla, ma l'atmostera che regna in quella casa, la terrorizza. La colonna sonora indovinatissima, riesce a creare ulteriore tensione oltre a a quella gia' esistente. La durata e' di 97 minuti, ma passano veloci, le pause in pratica non esistono.
La casa sembra isolata dal resto del mondo, non ci sono vicini di casa,...attorno a loro...il nulla....
Quattro persone chiuse in una casa, riescono a rendere il film interessante, non e' cosa da poco.
Sono sicuro che in tanti riusciranno a capire cosa succede durante il pranzo di Pasqua. Io non lo avevo capito...
L'interpretazione della obesa Simi e' talmente naturale, che non sembra nemmeno recitata,
credo che la sua vita fuori dalla finzione cinematografica non sia molto diversa da quella vissuta nella realta'.
Un finale inaspettato e' la degna conclusione di questo paranoico film.
Comunque consiglio la visione perche' il thriller tiene fino alla drammatica fine.
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