Regia di Lamberto Bava vedi scheda film
Per il terzo capitolo della serie Brivido Giallo, Lamberto Bava riprende il mito fiabesco dell'orco mangiatore di bambini. Pellicola che sembra quasi un remake molto più soft dell'horror-cult QUELLA VILLA ACCANTO AL CIMITERO diretto da Lucio Fulci nel 1981. Ritroviamo infatti il medesimo sceneggiatore, Dardano Sacchetti, il protagonista maschile Paolo Malco, e una protagonista femminile, Virginia Bryant, che ricorda molto la bellissima attrice britannica Catriona MacColl. Essendo una produzione destinata ad un pubblico televisivo, Bava jr. non può certo permettersi le crudeltà e le efferatezze presenti nel film di Fulci e opta dunque per un'atmosfera dark-fantasy, con una quasi totale assenza di sangue. Purtroppo tolto il notevole incipit, accompagnato dalle altrettanto notevoli musiche di Simon Boswel, LA CASA DELL'ORCO si trascina stancamente fino alla fine con una serie di piccoli indizi che annunciano l'arrivo della creatura -oltretutto ricreata discretamente- che mandano in crisi la protagonista, che si esibisce in un'interpretazione piattissima e irritante (molto peggio e' comunque la Ferilli, accettabile Paolo Malco). Una esplicita scoppiazzatura di INFERNO di Dario Argento e un finale di una banalità sconcertante, concludono un mediocre horror-TV per famiglie che era comunque partito col piede giusto. Resta solo la bella cornice umbra, dove il film, credo, e' stato girato. Peccato.
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