Regia di Michael Almereyda vedi scheda film
Diciamo subito che non sono stato al cinema a vederlo perché troppe delusioni su queste reinterpretazioni shakespiriane mi hanno stancato, vedendolo in Tv, con un cast più che rispettabile, mi ha convinto, e la cosa mi ha sopreso non poco. La trama la consociamo benissimo e del dramma è rimasto tutto, nelle tracce della tragedia, quello che soprende è la realizzazione assolutamente ben sposata con i nostri tempi che non stride con il recitato, ma anzi ce lo fa più sentire dentro e capire (come alle volte in teatro non succede, con quelle tonalità gorgheggianti e fine a sè stessi costruite per il giogionismo dell'attore di turno), le immagini hich-tech contribuiscono ad avvalorare la tesi della regia e della sceneggiatura. Gli interpreti a sopresa ( e davvero più di uno sono una sopresa), sono bravissimi e contribuiscono molto a rendere l'atmosfera giusta: tutte le scene madri della trama, a cominciare dal Essere o non Essere, sono risolti in maniera, non solo originale (e per questo ci siamo abituati a tutto) ma intrigante e coinvolgente, senza essere più una frase, ormai, rifatta e ridetta.Il finale è assolutamente in linea con quello che ho detto prima e questo è un vero miracolo ed quindi: Il Resto è Silenzio, è più che auspicato.
Amleto assiste all'apparione di suo padre fantasma, che gli annuncia la sua morte per opera dello zio di Amleto e suo fratello. La vendetta farà strage.
Atmosfere dosate alla perfezione ed in linea conla scelta di scenggiatura di Burwell, che dato prova nei films dei Coen
Laerte, ruolo non facile del fratello di Ofelia, ma che questo attore risolve in maniera più che accettabile. Lo aspettiamo al grande passo del protagonista, ha la stoffa ed il volto, comque ha già all'attivo in bel film come The Machurian Candidate
Un'attrice detestabile in films tipo Save the Last Dance ect..., qui il miracolo è avvenuto, non si sa come, ma è avvenuto, sarà un fuoco di paglia??
Pollonio, qui siamo al limite dell'impensabile, eppure, come era già successo in Lost in Traslation ed oggi ci ha regalato un attore al di fuori di ogni schema
Il padre di Amleto, davvero ecezionale la trovata della scelta di questo attore, con il suo volto modernissimo e pungente
Gertude la madre, prova non invadente, ma che lascia il segno: curiosità avevva partecipato ad un altra operazione del genere in Romeo+Giulietta oltre ad avere all'ttivo un ottima carriera di bei titoli
Nel ruolo di Claudio, davvero odioso, ma bravo
Un attore sottovalutato da sempre eppure le sue scelte sono spesso sofferte, visto l'imperiante cineam hollywoodino, ma qui dimostra di essere davvero bravo e convincente
Un regista bravissimo che diciamo di non aver mai visto, ma che a questo punto mi auguro di poter seguire
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