Regia di Louis Malle vedi scheda film
- Sono invecchiata!
Bellissimo affresco parigino, veloce e libero al ritmo dell'immaginazione e del mondo di Zazie. Terzo film per Malle che sceglie un soggetto particolare capace di immettere una carica irriverente e anticonformista tanto cara agli esponenti della Nouvelle Vague. Riprese an plein air, montaggio dal forte impatto emotivo che si prende il ruolo che gli compete nella narrazione cinematografica, gestendo una vicenda, accelerando o cambiando i registri della trama, obbligando lo spettatore ad una visione attiva e non accomodante e codificata del flusso delle immagini. Poi i contenuti fanno il resto, infatti fra flash di violenza neanche tanto edulcorati, certo ammorbiditi dalla visione surreale ma sempre orgogliosamente 'sbattuti in faccia', come certi argomenti 'spinosi' a carattere sessuale che nell'insieme compongono un'affilata arma antiborghese (termine tanto abusato all'epoca che io uso a volte di sproposito...) tipica dei giovani registi della NV. Provocatorio e fresco anche nei dialoghi, mi ha fatto venire una dolce malinconia , di un'idea di arte efficace e coraggiosa e di una Parigi, come poche altre volte riproposta al cinema, così viva e pulsante.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta