Regia di Thaddeus O'Sullivan vedi scheda film
Il ritratto ironico e scanzonato di un criminale sui generis.E'la storia del criminale irlandese Martin Cahill,specializzato in opere d'arte che organizza un piano sconcertante per semplicità per rubare un Caravaggio dalla mostra.A dir la verità la sequenza del furto è forse la meno convincente.Mi rifiuto di pensare che per rubare un Caravaggio da una mostra importante basta fare confusiione organizzata caricarsi il quadro sulle spalle(che non era neanche tanto piccolo) e uscire con la massima indifferenza poi fuggendo con un furgone inseguito molto blandamente.Però se penso che si sono fregati anche una delle versioni de L'urlo di Munch con la massima facilità forse allora è il caso di non fare tanto gli schizzinosi.La regia di O'Sullivan è alterna tra la durezza dell'ultima parte e l'ironia guascona nella descrizione della singolarità di questa sorta di riedizione di Robin Hood irlandese.E proprio per questo non lascia il segno,almeno non come aveva fatto per l'intransigente Niente di personale,sua opera precedente.Il cast è variegato con due americani in vacanza che pur non assomigliando per nulla a irlandesi sembrano divertirsi un mondo portando vagonate di ironia ben accetta(Spacey e Fiorentino) e cast locale tra cui giganteggia il solito grande Peter Mullan.E'un film piacevole che si inclina sul versante di una gaia immoralità(è dura scegliere tra criminali che comunque hanno un loro codice etico e poliziotti che non esitano ad utilizzare metodi illegali pur di arrestare Cahill e i suoi complici) con un finale che si allinea alla filosofia della beffa.Comunque un film che fa sorridere pur non essendo propriamente una commedia,un adorabile ballo di ladri d'arte che è il remake di un bel film di Boorman di non altrettanta fortuna,The General....
la regia è forse la parte più debole del film
perfetto
è brava
giganteggia
molto bravo
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