Lo spettrale serial killer esce nuovamente dal regno delle ombre: stavolta il suo bersaglio è Caroline McKeever, gallerista d'arte di Los Angeles e lontana parente dello stesso Candyman, che la vuole "riavvicinare a sé". Una serie di persone vicine a Caroline trovano così morte violenta, e i sospetti non possono che ricadere su di lei.
Come al solito al terzo capitolo la saga sprofonda, come al solito film, che per fare soldi sfutta solo il nome. si cerca di cambiare un pò la storia, ma non convivce. il film è sufficente solo per la presenza di Candyman. voto:6=
Perche' debbano recitare delle "attrici" come questa D'Errico ?Riuscirebbe a rovinare anche 2001 Odiessea nello spazio.Nulla di nuovo .Sufficienza per simpatia.
Non è fatto malissimo ma è inutile perchè ci sono molti elementi scontati, come i ragazzi satanisti che compaiono verso la fine del film, e poi perchè, a differenza degli altri due volumi, Candyman in questo film non è doppiato da Massimo Corvo, e quindi non rende più inquieìtante il personaggio. leggi tutto
Peccato davvero vedere questa maschera orrorifica trattata in questo modo. Dopo il gran bell'esordio del 1992 diretto da Bernard Rose "Candyman" tratto dal romanzo di Clive Baker, e un seguito tuttosommato accettabile, ecco il declino totale con questo terzo episodio intitolato "Candyman - Terrore dietro lo specchio". Probabilmente bisogna ammettere che la figura dannata e romantica di…
Non è fatto malissimo ma è inutile perchè ci sono molti elementi scontati, come i ragazzi satanisti che compaiono verso la fine del film, e poi perchè, a differenza degli altri due volumi, Candyman in questo film non è doppiato da Massimo Corvo, e quindi non rende più inquieìtante il personaggio.
Classico horrorino 'da cassetta' che ricicla idee già sfruttatissime.Non da stroncare totalmente per carità...ma recitazione così così,alcune 'faccette' che sembrano uscite da Cioè,personaggi stereotipati(con rare eccezioni),sangue somministrato a profusione(esagerato!) ecc...ecc... Si salva solo qualche sfizioso 'trucidamento' e le generose forme della biondina protagonista;per il…
Classico horrorino 'da cassetta' che ricicla idee già sfruttatissime.Non da stroncare totalmente per carità...ma recitazione così così,alcune 'faccette' che sembrano uscite da Cioè,personaggi stereotipati(con rare eccezioni),sangue somministrato a profusione(esagerato!) ecc...ecc... Si salvano soltanto qualche sfizioso 'trucidamento'e le generose forme della biondina protagonista;per il…
Perchè andare a intaccare il mito di Candyman, il cui secondo capitolo già lasciava alquanto a desiderare? Film televisivo e noioso, anche il suo protagonista risulta molto meno affascinante che in passato. Qui è un babbione che ripete sempre le stesse tre cose. Quando si accorgeranno i produttori, o chi per loro, che i personaggi ideati da Clive Barker se depauperati della loro aura di…
Era inevitabile un terzo capitolo della saga di Candyman, ormai diventato caposaldo dell'horror anni '90, ma a fine millennio ha veramente poche carte da giocare e poco da raccontare. Situazioni scontate, ripetitività di trovate, soliti effettacci di sangue e strazio delle carni, ma Candyman inizia a non spaventare più, anzi ad un certo punto data la stupidità dei protagonisti, quasi si tifa…
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Commenti (4) vedi tutti
questo terzo capitolo si salva per il roto della cuffia.voto6
commento di scollo 88già il numero 2 era di troppo, si salvavano poche scene, figuriamoci questo, voto 5
commento di legolasCome al solito al terzo capitolo la saga sprofonda, come al solito film, che per fare soldi sfutta solo il nome. si cerca di cambiare un pò la storia, ma non convivce. il film è sufficente solo per la presenza di Candyman. voto:6=
commento di HBK2104Perche' debbano recitare delle "attrici" come questa D'Errico ?Riuscirebbe a rovinare anche 2001 Odiessea nello spazio.Nulla di nuovo .Sufficienza per simpatia.
commento di superficie 213