Ritratto di David Bowie che sfrutta il recupero di materiali video inediti reso possibile grazie all'accesso illimitato all'archivio personale dell'artista.
In controtendenza ai recenti biopic su leggendarie rockstar, un monumentale tributo a Bowie e al cinema sperimentale, nel calderone eterogeneo di un montaggio da videoclip: con stile antinarrativo, rende bene l'essenza duale, vitrea e vulcanica del Duca Bianco. I fan rimarranno di sicuro appagati.
NON SOLO UN DOCUMENTARIO, MA UN BUON FILM CHE RIFLETTE SULLA COMPLESSITA' DI UN ARTISTA, SENZA RIUSCIRE PERO' A COMPRENDERLO PIENAMENTE E A RACCONTARNE LE MILLE SFACCETTATURE. DA VEDERE PIU' COME UN'ESPERIENZA SENSORIALE E "METAFISICA"...
In controtendenza ai recenti biopic su leggendarie rockstar. Autorizzato dalla moglie Iman e dal figlio Duncan Jones che, al pari del duca del glam rock, non gradirono il gossip del film VELVET GOLDMINE. Un monumentale tributo a Bowie e al cinema sperimentale, omaggiati con i loro estratti più iconici (da Kenneth Anger all'immancabile 2001 di Kubrick) nel calderone… leggi tutto
Certamente non il solito rockumentary scolastico e didascalico. Ben fatto questo "Moonage Daydream", niente da dire, ma in definitiva una sorta di collage non molto eccitante e per sua natura poco coeso. David Bowie, artista poliedrico, uomo sempre alla ricerca di sé stesso, e perché no anche filosofo. E così il film cerca di coglierne l'essenza, ma c'è poco da fare:… leggi tutto
Certamente non il solito rockumentary scolastico e didascalico. Ben fatto questo "Moonage Daydream", niente da dire, ma in definitiva una sorta di collage non molto eccitante e per sua natura poco coeso. David Bowie, artista poliedrico, uomo sempre alla ricerca di sé stesso, e perché no anche filosofo. E così il film cerca di coglierne l'essenza, ma c'è poco da fare:…
Un documentario per raccontare David Bowie attraverso parole e immagini dello stesso Bowie.
Due ore e un quarto di film, eppure le lacune in questa storia sono tantissime e persino gravi: se la canzone che dà il titolo al lavoro e più in generale tutto il periodo relativo a Ziggy Stardust paiono messi in secondo piano, c'è un intero quarto di secolo, l'ultimo della vita…
Dobbiamo fare un'ammissione: in tempi recenti - diciamo negli ultimi due anni, segnati dalla terribile crisi delle sale - abbiamo spesso presentato i nuovi titoli in sala con un occhio già al botteghino del…
In controtendenza ai recenti biopic su leggendarie rockstar. Autorizzato dalla moglie Iman e dal figlio Duncan Jones che, al pari del duca del glam rock, non gradirono il gossip del film VELVET GOLDMINE. Un monumentale tributo a Bowie e al cinema sperimentale, omaggiati con i loro estratti più iconici (da Kenneth Anger all'immancabile 2001 di Kubrick) nel calderone…
Definire questo film un documentario è riduttivo, perchè "Moonage daydream" non si limita a raccontare la vita di un genio, ma tenta di esplorarne la psiche e la mentalità. Non importa sapere quando Bowie sia nato e morto, quanti album abbia inciso o concerti abbia fatto: al regista non interessano queste informazioni "convenzionali", che chiunque potrebbe trovare su…
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In controtendenza ai recenti biopic su leggendarie rockstar, un monumentale tributo a Bowie e al cinema sperimentale, nel calderone eterogeneo di un montaggio da videoclip: con stile antinarrativo, rende bene l'essenza duale, vitrea e vulcanica del Duca Bianco. I fan rimarranno di sicuro appagati.
leggi la recensione completa di DaltonNON SOLO UN DOCUMENTARIO, MA UN BUON FILM CHE RIFLETTE SULLA COMPLESSITA' DI UN ARTISTA, SENZA RIUSCIRE PERO' A COMPRENDERLO PIENAMENTE E A RACCONTARNE LE MILLE SFACCETTATURE. DA VEDERE PIU' COME UN'ESPERIENZA SENSORIALE E "METAFISICA"...
leggi la recensione completa di pomodosiusUn documentario fuori dagli da ogni schema, un'immersione totale nell'opera dell'artista più influente del 900. Favoloso, poesia pura
commento di Newton