Trama
Il sogno di Fernanda, travestito brasiliano, è quello di diventare una donna a tutti gli effetti, trovare un uomo e condurre una vita assolutamente normale. Così parte per Milano dove spera di poter guadagnare i soldi per farsi operare. Si trasforma in Princesa, prostituta che guadagna molto e che si fa numerosi amici sia tra le colleghe e i clienti. Una notte Fernanda viene avvicinata da Gianni e la sua vita cambia.
Note
Un etererosessuale in crisi matrimoniale che scopre il sesso, le "donne" e Platone. Una città, Milano, capitale mondiale della prostituzione androgina, ambigua e asessuata e assuefatta. E un regista brasiliano, che vive da anni tra Londra e Milano, che cerca di capire perché moltissime sue connazionali hanno"scelto" la nebbia in luogo del sole di Rio e della foresta amazzonica. Per trovare valide risposte, Goldman si affida e si concede al melodramma, come fosse un Fassbinder meno autopunitivo e riconciliato che si diverte a svolazzare col Fellini "urbano" delle citatissime e indimenticabili "Notti di Cabiria". Trattandosi di zone meticce e contaminate, anche gli stili e le forme, i riferimenti e gli omaggi s'intrecciano, spaziando dall'inchiesta documentaristica alla commedia di costume. Anche le musiche del soldiniano Venosta per una volta si sfogano e si dispiegano (di gran suggestione la voce flautata e morriconiana di Laura Pone), regalando la sensazione di trovarsi di fronte a una pellicola forzatamente imperfetta e slabbrata, ma capace di improvvisi, forti, intensi squarci di verità vera.
Recensioni
Un trans che si chiama desiderio, anzi “Princesa”. Un eterosessuale in crisi matrimoniale che scopre il sesso, le “donne” e Platone. Una città, Milano, capitale mondiale della prostituzione androgina, ambigua, asessuata e assuefatta. E un regista brasiliano, che vive da anni tra Londra e la capitale del Capitale, che cerca di capire perché moltissime sue connazionali hanno “scelto”… leggi tutto
1 recensioni sufficienti
Recensioni
Un tentativo di raccontare il mondo dei trans in salsa melodrammatica e tratto da una storia autobiografica, ci sono vari tratti di cinematografia che hanno fatto la storia del cinema e non solo di genere, ad iniziare da Fellini, Pasolini e Fassbinder e non solo. Il tentativo va a strattoni e si adagia su un tipo di melò fuori tempo massimo anni '50, sballottando il personaggio… leggi tutto
1 recensioni negative
"Con la decisione di costruire con il testosterone la mia soggettività, come lo sciamano costruisce la sua con la pianta, assumo la negatività del mio tempo, una negatività che mi vedo forzato a…
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Questa playlist è il risultato di un chiaro conflitto di interessi, visibile, lampante. Giovanni Venosta - compositore, pianista e tastierista, musicologo, docente, cinefilo, pioniere e pasticciatore…
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Niente eufemismi pietosi. Per identificare la professione più antica del mondo - quella che forse vanta anche il maggior numero di appellativi (volgari e non) - meglio andare dritti. Lo ha fatto Ken Russel, non…
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Un tentativo di raccontare il mondo dei trans in salsa melodrammatica e tratto da una storia autobiografica, ci sono vari tratti di cinematografia che hanno fatto la storia del cinema e non solo di genere, ad iniziare da Fellini, Pasolini e Fassbinder e non solo. Il tentativo va a strattoni e si adagia su un tipo di melò fuori tempo massimo anni '50, sballottando il personaggio…
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Ricerca della felicità individuale, fughe da realtà invivibili, esodi di massa in presenza di circostanze drammatiche. L'uomo si mette in movimento, spesso con dolore a volte con gioia e speranza, e lascia la sua…
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Un trans che si chiama desiderio, anzi “Princesa”. Un eterosessuale in crisi matrimoniale che scopre il sesso, le “donne” e Platone. Una città, Milano, capitale mondiale della prostituzione androgina, ambigua, asessuata e assuefatta. E un regista brasiliano, che vive da anni tra Londra e la capitale del Capitale, che cerca di capire perché moltissime sue connazionali hanno “scelto”…
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