Regia di Rodrigo Sorogoyen vedi scheda film
Un thriller rurale basato sull'immaginario e le tematiche western che conquista per la presa emotiva e la regia ma sopratutto per l'impegno sociale. VOTO 7,5 RURALE
TV (08.09.24)
Diversalmente-thriller rurale e dilatato, As Bestas sorprende per come si appropria e sviluppa dei tòpoi fondamentali di tanto western passato:
- Gli ambienti: il wilderness, le fattorie, il bar (saloon).
- Le tematiche: lo scontro fra gli ignoranti con i loro presunti diritti acquisiti e gli stranieri di culture diverse e aperti al mondo, il senso di comunità e la forza morale di ogni singolo individuo davanti a scelte importanti, lo spirito del colono in fuga dalla civiltà.
Citerei fra i tanti The Big Country / Il Grande Paese 1958 di Wyler ad esempio, di qui questa pellicola mi è sembrata quasi un remake...
Tornando al titolo in questione, è il primo film che vedo di Sorogoyen e l'impressione non può che essere positiva, apprezzandone la gestione degli spazi e del quadro cinematografico con una padronanza narrativa e di montaggio interno notevoli, tali da 'riempire' gli oltre 120 minuti di racconto senza mai cedere a punti morti o a ridondanze retoriche, dove per riordinare la timeline degli eventi è richiesta una partecipazione attiva dello spettatore. Si viaggia dunque spediti verso un finale atteso, granitico nella sua prevedibilità (ricordiamoci sempre che si parla di una storia vera e nota rielaborata in chiave fiction...) culmine di una tensione e una denuncia sociale inesorabili, costruiti con perizia accelerando e rallentando il ritmo attraverso sequenze madri dialogate e non, risaltando in tal modo la prova attoriale. Appunto gli attori: tengono la scena benissimo, dimostrando dinamismo nel sostenere sia i primi piani silenziosi che i duelli verbali/caratteriali più impegnativi.
Bene, film consigliato, ennesimo titolo recente spagnolo entusiasmante! Avanti così!
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