Regia di Daniel Minahan vedi scheda film
Una intera città come campo di gioco.
5 persone scelte a caso (estratte a sorte nell'intera cittadinanza) + 1 campione in carica.
Obiettivo finale: la sopravvivenza. Vince solo l'ultimo rimasto vivo.
Il programma è giunto alla 7.ma serie e la campionessa è Dawn, pur all'VIII mese di gravidanza, cercherà di arrivare a vincere per la terza volta consecutiva.
Ce la farà?
Usando le tecniche di ripresa televisiva e di montaggio tipico dei reality show, il film si propone come l'episodio "maratona" dell'ennesimo prodotto TV di successo.
Giocando sulla conoscenza degli spettatori dei ritmi e delle caratteristiche dei reality (con tanto di flash-back, confessionali, ricostruzioni drammatizzate e quant'altro), il film si sviluppa con toni grotteschi legati alla scabrosità del tema del concorso (i concorrenti devono eliminarsi fisicamente a vicenda).
Lo spettatore è divertito, a volte in maniera esilarante, ma ogni tanto si affaccia il dubbio: sto guardando una finestra sul nostro prossimo futuro?
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