Regia di Giulio Manfredonia vedi scheda film
Un contabile, ammogliato con figli, che vorrebbe fare il comico, un imprenditore miliardario con un pessimo carattere, un dj frustrato e a rischio di pignoramento. La sorte non sorride ai tre protagonisti. In una magica notte di stelle cadenti si realizzano i desideri più improbabili: ognuno si ritrova nei panni, nel posto di lavoro, nel letto dell’altro. Sedie, divano e poltrone per tre. L’aspetto fisico non cambia e moglie, innamorata e segretaria li accolgono con meno esitazioni dello spettatore. L’esordio di Giulio Manfredonia, con discreti attori di richiamo televisivo, è l’ennesima commedia dei prevedibili equivoci in cui non tutto funziona. Il vestito non fa il capitano d’industria né il ragioniere né l’uomo dei dischi se il carattere resta immutato e si replicano debolezze della vita originale.
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