Regia di Lamberto Bava vedi scheda film
Con A CENA COL VAMPIRO, Lamberto Bava chiude nel peggiore dei modi la quadrilogia per la TV Brivido Giallo. Bava jr. tenta la parodia del genere vampiresco naufragando paurosamente e realizzando forse il suo peggior lavoro. Le responsabilità vanno attribuite a un budget forse ancor più risicato rispetto ai precedenti film di questa serie, ma in particolar modo a un cast di attori che definire sciagurato sarebbe fargli un plauso. Tutto e' sulle non troppo robuste spalle di George Hilton, star di seconda fila degli spaghetti-western. Con una recitazione di mestiere talvolta sopra le righe, l'attore Italo-uruguaiano cerca disperatamente di salvare la faccia (anche la sua) a una pellicola diretta, sceneggiata e recitata abominevolmente. Oltre l'ex-Sartana, troviamo Valeria Milillo, l'unica che da una mano a Hilton, la stellina di Non e' la Rai Yvonne Scio', l'ex-conduttrice di Discoring e modella Italo-bulgara Isabel Russinova, la soubrette Patrizia Pellegrino (attrice e cantante a tempo perso) e l'insopportabile Riccardo Rossi, reso popolare da uno spot pubblicitario di una nota acqua minerale interpretato insieme a Natasha Howey. Un guazzabuglio di citazioni e omaggi al cinema horror che vanno da DEMONI 2, LA MASCHERA DEL DEMONIO, PER FAVORE NON MORDERMI SUL COLLO, FRANKESTEIN JUNIOR, scomodando anche Oscar Wilde e il suo IL RITRATTO DI DORIAN GRAY. Infantile.
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