Regia di Léonor Serraille vedi scheda film
FESTIVAL DI CANNES 75 - CONCORSO
A fine anni '80 una coraggiosa giovane madre lascia la Costa D'Avorio ed un marito senza carattere, per emigrare in Francia con i due figli ancora bambini, a cui cerca di insegnare come sia importante per ciascuno di loro che primeggino e si facciano valere il doppi odei loro nuovi compagni francesi, per avere anche un minimo di possibilità di emergere e distinguersi.
Gli anni passano, tra lavori saltuari e fatiche, fino a che i tre si trasferiscono da Parigi a Rouen, dove la donna finisce per seguire un suo nuovo amante, ma facendo la spola a Parigi ove lavora, e facendo sì che il fratello maggiore Jean diventi una sorta di padre per il minore Ernest.
Ma se Jean, intelligente, orgoglioso ed impegnato, finisce per cedere alla depressione che lo coglie il fatto di essere sempre considerato un ospite sgradito in una patria che non lo riconosce, sarà allora il più giovane ed apparentemente meno coinvolto e deciso Ernest a riuscire a sfondare, dando finalmente vera dignità ad uno sforzo ed orgoglio materno che, nonostante le difficoltà e le scelte sbagliate, non ha mai cessato di motivare quella incredibile e coraggiosa madre.
Impegnata nel suo secondo ed atteso film dopo quel Jeune femme che si aggiudicò la Camerà d'Or come miglior film esordiente del Festival di Cannes 2017, Léonor Sérraille si conferma una esperta e profonda narratrice delle tensioni nascoste che animano alcune persone sensibili e mature, impegnate alla ricerca di una realizzazione che impone loro infinite sfide e prove sempre più audaci e tutt'altro che scontate.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta