Regia di Edoardo Nesi vedi scheda film
Per indurmi a vedere l’ennesimo film sulle avventure di ragazzotti nullafacenti nella provincia italiana ci voleva proprio una presentazione folgorante come quella della scheda redazionale: “Fede è un ricco giovane di Prato, innamorato disperatamente, fin dall’adolescenza, di una ragazza che non lo vuole”. In effetti le poche scene dedicate alla vicenda sentimentale sono l’unica cosa salvabile: la storia di un non amore che non si rassegna a esaurirsi in dieci giorni di un’estate di nove anni prima, il romanticismo inossidabile di cui si è capaci da giovani, i tristi e minuziosi calcoli sul pochissimo tempo passato insieme (lo 0,15 % del totale). Il resto, purtroppo, è quello che ci si può aspettare: chiacchiere inconcludenti, serate con prostitute, stanche velleità di rivolta (da cui, credo, il titolo). Tutto assolutamente privo di interesse.
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