Regia di Thomas M. Wright vedi scheda film
Diventa amico di un killer e lui si fiderà di te.
Si chiama "Mr Big" o anche "tecnica canadese" è un procedimento di indagine segreta sviluppata dalla Polizia reale a cavallo canadese (RCMP) e viene usata da poliziotti in borghese per sollecitare confessioni da persone sospette nei casi irrisolti. Come dire: conosciamo molto bene i nostri polli e costoro non confesseranno mai i loro crimini. C'è però una possibilità. In fin dei conti sono sempre esseri umani, e come esseri umani avranno prima o poi il bisogno di parlare con qualcuno, di confidarsi, magari in amicizia, in complicità. E questa la tecnica, avvicinarsi al sospettato conquistando la sua fiducia. Per certa feccia, l'unica soluzione è camuffarsi con un marciume ancora maggiore, e i poliziotti infiltrati lo sanno fare molto bene, tessendo una finta rete criminale che "lo cerca", l'indagato Henry, più che altro con la scusa che nell'ambiente nessuno sa chi è, e anche facendo leva sul suo stato di indigenza.
Che lavoro di merda, l'infiltrato. Soprattutto se hai un figlio della stessa età del bambino rapito e ucciso da Henry, 8 anni prima.
Ma la procedura funziona, e il team di falsi poliziotti lavora bene e, sì, un po' alla volta l'omicida Henry si palesa pian pianino. Magari nei sogni di Mark, travolto e sconvolto da quel rapporto cosi stretto con una bestia come quel pazzo di Henry, che avrebbe potuto strozzare e tagliuzzare nelle tenere carni anche il suo amato bambino. Bisogna resistere, stare calmi, portare avanti il lavoro e, sì, quel pazzo è veramente uno fuori di testa, bisogna riuscirci.
E ce la fanno, pian pianino il killer cede, con espedienti e trovate geniali della squadra investigativa che lo lavora ai fianchi con una tattica nuova, quasi "paternalistica ". Della serie: Henry, sei solo, solo noi ti possiamo aiutare, anzi sii sincero con noi perché siamo noi che abbiamo tutto l'interesse a ripulirti, a ridarti la verginità, a farti puro come un bebè, serve più a noi che a te. Fidati.
Magnificamente diretto, fotografato, interpretato e con una colonna sonora meravigliosa, questo è un film da vedere.
E da rivedere.
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