Regia di Kelly Reichardt
Con Michelle Williams, Hong Chau, Maryann Plunkett, John Magaro, André 3000, Judd Hirsch, Amanda Plummer, Matt Malloy, Heather Lawless... Vedi cast completo
Il ritratto di un'artista che sta per affrontare una mostra destinata a stravolgere la sua carriera. Mentre si destreggia tra famiglia, amici e colleghi, il caos della vita si trasforma in ispirazione.
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Lizzy sembra alla ricerca di un difficile equilibrio tra ispirazione artistica e insoddisfacenti relazioni personali, quando la tensione accumulata fino a quel momento, si dissipa con la naturalezza del librarsi di un piccione ferito a conclusione della sua tanto agognata esposizione d'arte figurativa. Come fare bella mostra di...sé Nella sua personale… leggi tutto
Lizzy sembra alla ricerca di un difficile equilibrio tra ispirazione artistica e insoddisfacenti relazioni personali, quando la tensione accumulata fino a quel momento, si dissipa con la naturalezza del librarsi di un piccione ferito a conclusione della sua tanto agognata esposizione d'arte figurativa. Come fare bella mostra di...sé Nella sua personale…
leggi tuttoScoprire il cielo. Si può anticipare il finale del film senza rovinare la sorpresa. Perché l’importante, si sa, non è l’arrivo alla meta, bensì il viaggio. Soprattutto quando è un percorso mai scontato, faticoso e lento, che scandisce il passare dei giorni con il ritmo di un impietoso stillicidio. A far da propulsore è allora il logorante…
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di mck
1, 2, 3! O meglio: 1, 4, 9! Ovvero: la Compagnia dei Numeri Primi (al quadrato). Vale a dire: in "attesa" del "Goncharov" - qui & qui - di Martin Scorsese & Matteo JWHJ0715, eccovi un'altra inutile lista …
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di alan smithee
La frequentazione di alcuni tra i principali festival cinematografici, nel caso di chi scrive prevalentemente italiani, se si eccettua il più grande e… segue
FESTIVAL DI CANNES 75 - CONCORSO Showing up è uno degli ultimi, piccoli e discreti (nel senso di poco appariscenti) film che hanno chiuso la rassegna del Concorso di Cannes 75. La pellicola segna il ritorno in regia della cantrice del cinema indipendente americano: Kelly Reichardt, la regista indipendente delle inquietudini della grande periferia made in Usa.…
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di alan smithee
Il 75° Festival di Cannes si è appena concluso con un palmarès che ha fatto discutere non meno di quello dello scorso anno, in cui venne… segue
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Commenti (3) vedi tutti
Disseminato da centri sparsi di accumulo di potenziali elastici sempre sul punto di liberarsi con esiti disastrosi, alla fine ricomposti nella scena finale dello scampato pericolo di un librarsi fausto di ali ferite, di un rapporto tra amiche-nemiche che può continuare il suo naturale percorso sotto la buona stella di un cielo guarito.
leggi la recensione completa di maurizio73Il cielo è sopra di noi. Noi, quaggiù, ne siamo infinitamente lontani. Ma lo possiamo sempre guardare, elevando l'anima, anche nella tristezza.
leggi la recensione completa di OGMKelly Reichardt torna a riproporci scorci di un'America della periferia, concentrandosi nel mondo dell'arte e dell'ispirazione che vanno conquistate e rimesse in discussione interagendo con una vita reale che non attrae né interessa, e da cui spesso ci si sottrae. Il film va rodato, ma riesce a conquistarsi cuore e sentimento di chi lo affronta.
leggi la recensione completa di alan smithee