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Noise

Regia di Ryuichi Hiroki vedi scheda film

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La recensione su Noise

di alan smithee
5 stelle

locandina

Noise (2022): locandina

FAR EAST FESTIVAL 24

"Crime in the Island of figs"

Cosa non si fa per difendere la propria terra! In una isoletta circondata da un mare burrascoso ed abitata ormai da sole persone di una certa età, la coltivazione della pianta di fico rappresenta l'unica vera economia locale, in un luogo ameno ma non organizzato per un approccio al turismo.

Nell'incipit un signore anziano fa da Cicerone ad uno più giovane che ospita nel sedile posteriore, descrivendogli i tratti dell'isoletta.

Ma presto la tragedia incombe e il passeggero in un raptus strangola l'autista e si dà alla fuga. Nel suo vagare viene scorto dal padrone del campo di fichi e dal suo amico cacciatore, oltre che dal poliziotto del luogo.

scena

Noise (2022): scena

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Noise (2022): scena

Ma quando la figlioletta del coltivatore sparisce, i tre incolpano istintivamente lo sconosciuto e, nel cercare di acciuffarlo, incidentalmente lo uccidono. Il ritorno della bimba illesa sancirà l'innocenza del morto in questa vicenda.

A quel punto, si vedono costretti ad occultare quel cadavere nel campo dei fichi, per evitare che lo scandalo possa compromettere la ricezione di un contributo a fondo perduto elargito per sostenere quell'unica attività produttiva locale.

A quel punto, più la verità su quella torva vicenda si diffonderà tra i paesani, più altre morti violente ne conseguiranno, in una escalation tra il grottesco e il pulp.

Dal regista nipponico Hiroki Ryuichi, specializzato in drammi a sfondo romantico, il thriller anomalo e scanzonato Noise rappresenta una evoluzione del suo percorso di regista.

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Noise (2022): scena

scena

Noise (2022): scena

Il film riesce a fondere la trama gialla che vira al sanguinolento a quella della commedia scanzonata ed ironica con una certa abilità, anche se l'accumulo di personaggi e situazioni rischia di rendere la vicenda sin troppo articolata e tortuosa, oltre che eccessivamente lunga per convincere appieno.

Tra i protagonisti impegnati nella complicata storia tutta intrighi e morti ammazzati, spicca il nome di Matsuyama Kenichi, che i cultori del Far East Festival possono ricordare in film passati nelle rassegne precedenti come Satoshi: a move for tomorrow (2016) e Blue, visto nell'edizione 2021.

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