Regia di Dean Fleischer-Camp vedi scheda film
La conchiglia Marcel è un po' la risposta americana a Shaun, la pecora britannica, solo che Marcel parla e ha ragionamenti articolati e profondi. Detto questo, questa sua ora e mezza d'esordio sul grande schermo, (mi sa che ci saranno nuovi capitoli), è un'operina sicuramente deliziosa ma pure infantile, a volte oltre il limite. Tecnicamente il film, tenuto nelle redini dell'ora e mezza, per fortuna, è splendido, con un lavoro di stop motion molto buono, (che, a mio parere, vincerà sempre sull'animazione tradizionale), che va a contaminarsi con il Cinema vero e proprio, in carne e ossa, del regista (e ideatore di Marcel The Shell) che gira un documentario sulla vita minima di questo personaggio, che ha nella nonna (ovviamente saggia e buona) l'unico appoggio vivente. Da qui una storiella esile esile, sulla forza dello stare insieme, della famiglia, ma anche sulla necessità della solitudine, per arrivare a capire noi stessi. Tutti temi importanti, per carità, ma un po' da oratorio, che la fantasia dell'impianto filmico aiuta a digerire, strappando più di un sorriso. Tutto qui, non molto, in verità, per un prodottino per famiglie, senza infamia e senza lode.
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