Nel dopoguerra si scatena la competizione tra gli abitanti di due paesini del Salento, Supersano e Ruffano, dove la rivalità tra le squadre di calcio è specchio di quella dei presidenti dei due club: Ernesto, imprenditore agricolo e patron del Supersano e Alfredo, generale in pensione e dirigente del Ruffano.
Sullo sfondo, l'amore tra Giulio e Agnese e l'amicizia che li unisce a un'altra coppia di giovani, Giovanna e Antonio.
"La grande guerra del Salento" è uno di quei film a basso costo che rivendicano con orgoglio la propria alterità rispetto al cinema italiano medio di oggi. Si tratta di un lungometraggio diretto da tale Marco Pollini, regista che francamente non conoscevo, che nel cast schiera attori quasi tutti sconosciuti, con l'eccezione di Marco Leonardi che fu Totò adulto in Nuovo… leggi tutto
Regia molto incerta che va ad influire sugli attori spesso, almeno a me appare, lasciati a sé stessi e ricostruzioni storiche carenti. Appellarsi al budget contenuto non serve perché saper far recitare gli attori non è questione di soldi. Alcuni attori macchietta e ricostruizioni storico decisamente lascite lì... e riprese come quella delle partite di calcio molto… leggi tutto
Regia molto incerta che va ad influire sugli attori spesso, almeno a me appare, lasciati a sé stessi e ricostruzioni storiche carenti. Appellarsi al budget contenuto non serve perché saper far recitare gli attori non è questione di soldi. Alcuni attori macchietta e ricostruizioni storico decisamente lascite lì... e riprese come quella delle partite di calcio molto…
"La grande guerra del Salento" è uno di quei film a basso costo che rivendicano con orgoglio la propria alterità rispetto al cinema italiano medio di oggi. Si tratta di un lungometraggio diretto da tale Marco Pollini, regista che francamente non conoscevo, che nel cast schiera attori quasi tutti sconosciuti, con l'eccezione di Marco Leonardi che fu Totò adulto in Nuovo…
Come al solito non bisogna lasciarsi fuorviare dal grande numero di titoli presenti nella lista: l'offerta sembra vasta, ma non è vero.
Infatti un terzo delle sale italiane sarà occupato dal nuovo…
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Commenti (1) vedi tutti
Regia inesistente e scolastica.
leggi la recensione completa di Kodachino