Regia di Diego Silva Acevedo vedi scheda film
Una coppia, con figlia piccola gravemente ammalata, scopre di essere preda di un demone notturno piuttosto pericoloso. Film prevedibile e poco riuscito, adatto a chi non voglia farsi spaventare troppo dalla visione di un horror.
Mike (Aiden Turner) e Angie (Sunny Mabrey) tentano di dare tutte le cure possibili alla loro figlia di sette anni, Sophie (Chloe Garcia-Frizzi), gravemente ammalata. Preoccupati per uno stato febbrile che sembra aggravarsi, una sera si recano al pronto soccorso. Sophie presenta insolite cicatrici sulla pelle, la cui origine sembra inspiegabile. In un primo momento gli specialisti ipotizzano che la causa del malessere sia da attribuire allo stress provocato da ripetuti incubi notturni, che impediscono alla bambina di riposare durante il sonno. Anche Mike è però angosciato da sogni inquietanti, che si intensificano quando viene ripreso dal suo capoufficio sul lavoro, per le lunghe assenze dovute allo stato di salute di Sophie. Un'assistente sociale, temendo che la bambina possa essere vittima di abusi familiari, tiene monitorati i movimenti di Mike, mentre i medici non possono fare nulla contro le insidie... di un'entità demoniaca, che si manifesta platealmente, dentro casa, ai genitori di Sophie.
Hunting souls: Aiden Turner
Diego Silva Acevedo scrive e dirige un horror piuttosto prevedibile, con una storia semplice che regge piuttosto bene sino ad oltre metà tempo. L'esordiente Chloe Garcia-Frizzi, nei panni della piccola Sophie, si rivela però una scelta azzardata, apparendo del tutto assente, addirittura poco o per nulla spaventata anche quando subentra l'entità, un demone (in realtà forse solo una materializzazione della personalità omicida del padre) che sarebbe stato meglio lasciare fuori schermo, all'immaginazione dello spettatore. Tra poco convincenti effetti in CGI e una terza parte caotica, Hunting souls scorre senza generare troppa tensione, finendo per essere il solito low budget ben recitato e diretto, ma di poco effetto, girato da un regista che punta ad attirare l'attenzione, probabilmente senza riuscirci, di un ampio pubblico. Per una volta, anche se ormai iconograficamente il manifesto rientra nella consuetudine (un primo piano di un volto, con mani mostruose alle spalle), quel che è rappresentato appare, tale e quale, anche sullo schermo.
Hunting souls: Sunny Mabrey
"È estinta o si sta estinguendo la stirpe dei padri. Da tempo orfani, noi generiamo degli orfani, essendo stati incapaci di diventare noi stessi dei padri."
(Natalia Ginzburg)
Trailer
F.P. 04/04/2022 - Versione visionata in lingua inglese: "test screening" della durata di 97'42" (più estesa della versione ufficiale) / Data del rilascio USA (streaming): 05/04/2022
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