Regia di Peyton Reed vedi scheda film
Pensavo peggio.
Mah, alla fine meno peggio del previsto, come sempre accade quando ti aspetti molto poco e invece qualcosa o qualcosina c’è. Sapevo che la critica di tutto il mondo era rimasta freddina, per usare un eufemismo; ci sta, ma pure il grande pubblico era rimasto tiepidino, per usare un altro eufemismo calorico. Pertanto, non mi aspettavo nulla e dunque non mi sono spiaciute le avventure in questo micro-universo quantico (dove però non vigono le regole quantiche, ma le solite). Molto colorato, molto eccessivo, molto rutilante, molto alieno, con un bel cattivo (Kang) preso dai fumetti e dai fumetti arriva pure MODOK (per chi li leggeva, ci capiamo al volo). Grandi effetti speciali, alla fine non è pessimo e io una sufficienza la darei. Purtroppo, il tempo passa e la coppia Ant-Man Wasp dovrà, immagino, cominciare a pensare a dei cambi. E’ stata meglio la coppia degli “originali” Michael Douglas (quasi 80 anni e non sentirli) e l’ancora notevole Michelle Pfeiffer (65 anni? Però…), sempre molto brava. Spero che il posto non venga però presa da tale Kathryn Newton, che fa la figlia e che mi è parsa totalmente priva di carisma. Il film ebbe costi enormi e al botteghino andò così cosà; in Italia fu primo, nelle classifiche settimanali.
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