La recensione su La sirenetta

La sirenetta (2023): locandina

La sirenetta (2023): Melissa McCarthy

La sirenetta (2023): Halle Bailey

La Sirenetta Stati Uniti 2023 la trama: Una giovane sirena scende a patti con Ursula una strega marina, scambierà la sua voce con gambe umane, per andare alla scoperta del mondo sopra il mare e farsi conquistare da Eric un principe ereditario. La recensione: La Sirenetta il nuovo prodotto Disney è simile nello spirito e nella trama al celebre cartone del 1989, a parte qualche piccolo cambiamento in fase di sceneggiatura. In ogni caso La Sirenetta piacerà, perché è un film sui forti sentimenti e l’amore in particolare. Film girato in shot-for-shot, la regia affidata a Rob Marshall è molto curata, per far capire l’importanza della scelta da parte degli studios Disney di questo regista ricordo due film della sua filmografia “Chicago” del 2003, un bellissimo musical e “Memorie di una geisha” del 2005 spettacolare film sentimentale. Gli effetti visivi sono al top e reggono ampiamente lo spettacolo, che non annoia mai e riesce a catturare in modo magnetico la platea dei bimbi rapiti dalla magia del contesto. Il film è un musical con la splendida colonna sonora di Alan Menken e rispetto al cartone nuovi testi scritti per la buona riuscita del film da Lin-Manuel Miranda, un bravo compositore, che mi aveva convinto nel precedente “Encanto” del 2021, riesce a creare in modo armonico un connubio con le immagini necessario per adattare il film nel contesto contemporaneo. Halle Bailey la giovane attrice principale è perfetta nel ruolo della protagonista, sognante ed innamorata e curiosa di scoprire cosa c’è sopra l’oceano, si rivelano prive di fondamento le critiche ricevute per il suo aspetto fisico e la sua etnia, la ragazza è semplicemente perfetta per questo importante ruolo. Un live action Disney con immagini meravigliose a livello estetico. La scelta di rendere i personaggi realistici non intacca lo spirito della fiaba, la riproduzione al computer è funzionale, anche se il classico cartone inevitabilmente rimane più nel cuore e nella mente di chi lo ha visto ed indubitabilmente migliore. La scelta di Rob Marshall di realizzare un film non realistico porta a momenti grotteschi ed umoristici che non c’erano nell’opera originale, appesantiscono il film, lo rendono meno snello e con un minutaggio spropositato, molti i temi trattati, principalmente la questione ambientale del popolo marino. In ogni caso il film rimane un prodotto amabile e vincente al botteghino e mi sento di dare parere favorevole a questi live action, perché hanno il pregio di far conoscere a nuove generazioni nel buio della sala cinematografica, in un clima unico e magico storie senza tempo, che non possono che essere apprezzate, perché il cinema è un’arte ed il film per essere gustato va visto nella sala, come fu pensato da chi inventò il cinema i fratelli Auguste e Louis Lumière inventori del proiettore cinematografico e di una magnifica avventura la visione del film al cinema voto 7 . Interpreti e personaggi Halle Bailey: Ariel Jonah Hauer-King: Eric Noma Dumezweni: Regina Selina Javier Bardem: Re Tritone Melissa McCarthy: Ursula Jessica Alexander: Vanessa Art Malik: Sir Grimsby Martina Laird: Lashana Emily Coates: Rosa Christopher Fairbank: Hawkins John Dagleish: Mulligan