Una storia d'amore che nasce e si sviluppa attorno a una vecchia sala cinematografica che si trova sulla costa meridionale dell'Inghilterra, negli anni '80.
Evocazione di un immaginario perduto, mediante cui celebrare un’elegia. L’apparato stilistico e figurativo, la messinscena e il cast sono di indubbia qualità e accuratezza, ma all'eleganza tecnica non corrisponde un altrettanto vigore a livello narrativo/tematico. L'emozione si sfoca in un film artificioso, superficiale e privo di naturalezza.
Agli inizi degli anni ottanta in una cittadina sulla costa meridionale inglese si trova il cinema Empire dove vengono trasmessi grandi film d'epoca.Tra saloni in disuso e foyer scorrono le vite di Hilary (Olivia Colman) responsabile di sala e Stephen (Ward) giovane assunto da poco con speranze lavorative idonee ai suoi titoli di studio e difficili da realizzare.
Sam Mendes lontano secoli dai… leggi tutto
TFF 40 - FUORI CONCORSO
Agli inizi degli anni '80, la Gran Bretagna, sprofondata nella crisi economica a causa di una recessione che pareva senza soluzione, e scossa civilmente da intolleranze razziali sempre più difficili da gestire e dalle conseguenze sempre più violente, sembra offrire ai cittadini, come unico svago e opportunità di distrazione, la magia del… leggi tutto
E come ogni fine/inizio anno mi trovo a fare il bilancio dei film che ho gustato nei dodici mesi precedenti alla data di "giudizio". Ricco è stato l'anno trascorso di visioni che hanno ampliato la mia cultura e…
"Empire of Light" (2023) di Sam Mendes
- Costa della Gran Bretagna del 1981, il cinema Empire appare per molti dei suoi protagonisti come l'unica via di fuga in un periodo fatto di recessione economica e tumulti razziali. Le vite dei due protagonisti si intrecceranno fin dal primo sguardo, in un amore che trovera' difficilmente pace.
…
A parte Shazam che consolida la sua prima posizione grazie a una buona media sala, si mantiene al secondo posto L'ultima notte di Amore, alla sua seconda settimana di programmazione. Al terzo posto, beneficiando del…
L’Empire è un imponente cinema di Margate, sulla costa settentrionale del Kent, in Inghilterra. Attorno a questa struttura dal fascino antico, ruotano diversi personaggi: c’è Hilary donna di mezza età, vicedirettrice e amante del direttore del cinema, Donald Ellis, uomo insoddisfatto e prepotente. Tra gli impiegati di rango minore si lascia notare il nuovo…
Si consolida, in questo weekend, il primo posto in classifica di Creed III che, forte di una media schermo sopra ai 3000 euro, sfonda con prepotenza la soglia del 5 milioni totali. Vince invece il duello per la seconda…
Alla fine non basta una ingombrante Colman, incompiuta anche lei, altalenante nella sua schizofrenia come anche tutta la pellicola. L’omaggio al cinema ne esce parziale, smozzicato, quasi una scusa a far da collante a singoli siparietti. La malattia, il disagio, la solitudine, il razzismo, l’integrazione e l’intolleranza, l’egoismo umano, tanti tasselli impilati sullo…
Sbam. Creed III arriva e fa il botto. Magari non in termini di puro incasso - si tratta infatti dell'undicesima migliore apertura nella classifica degli incassi totalizzati nei primi weekend dal 2021 ad oggi - ma…
Ultimo lungometraggio diretto e sceneggiato - oltre che coprodotto - da Sam Mendes, Empire of Light è un titolo che sa fare tesoro di alcuni elementi formali, contrapponendoli ad una narrazione poco approfondita e mal curata nei dettagli. La storia si dipana attorno all'Empire Cinema di Margate, situato lungo la costa sud dell'Inghilterra, con una cornice temporale corrispondente a quella…
Approfittiamo di questa finestra sulle uscite della settimana anche per dare un piccolo aggiornamento su quello che è successo nel box office infrasettimanale. Frankenstein Junior, evento speciale di questi…
Agli inizi degli anni ottanta in una cittadina sulla costa meridionale inglese si trova il cinema Empire dove vengono trasmessi grandi film d'epoca.Tra saloni in disuso e foyer scorrono le vite di Hilary (Olivia Colman) responsabile di sala e Stephen (Ward) giovane assunto da poco con speranze lavorative idonee ai suoi titoli di studio e difficili da realizzare.
Sam Mendes lontano secoli dai…
TFF 40 - FUORI CONCORSO
Agli inizi degli anni '80, la Gran Bretagna, sprofondata nella crisi economica a causa di una recessione che pareva senza soluzione, e scossa civilmente da intolleranze razziali sempre più difficili da gestire e dalle conseguenze sempre più violente, sembra offrire ai cittadini, come unico svago e opportunità di distrazione, la magia del…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (6) vedi tutti
Evocazione di un immaginario perduto, mediante cui celebrare un’elegia. L’apparato stilistico e figurativo, la messinscena e il cast sono di indubbia qualità e accuratezza, ma all'eleganza tecnica non corrisponde un altrettanto vigore a livello narrativo/tematico. L'emozione si sfoca in un film artificioso, superficiale e privo di naturalezza.
commento di Antonio_MontefalconeUn'opera fatta su temi forti e grandi emozioni,direi un cinema di cui si sentiva la mancanza.
leggi la recensione completa di ezioTanto rumore per nulla, anche se la Colman è splendida e Toby Jones è una rarità, punto.
commento di GabryLedBen girato ma poco originale, banale e patetico a tratti.
commento di gruvierazBen girato ma poco originale, patetico a tratti.
commento di gruvierazBen girato ma poco originale, patetico a tratti.
commento di gruvieraz