Regia di Matteo Garrone vedi scheda film
Devo ammettere che ero abbastanza prevenuto nei confronti di questo film, pensavo fosse una sorta di manifesto pro migranti (e pro barconi) invece ho trovato che sia esattamente l'opposto.
I due ragazzi protagonisti (bravi attori anche se sconosciuti...almeno al sottoscritto) ci dimostrano che molti giovani africani si imbarcano in questa avventura spinti solo dal desiderio di ricchezza e popolarità (loro sognano di diventare popstar) né più né meno come qualunque ragazzo occidentale; non scappano da situazioni particolarmente disagiate, al loro paese spesso sono tutto sommato felici ma vengono ipnotizzati dai falsi miti della società consumistica e capitalista (come la maggior parte di noi) e così arrivano in Italia dove nella maggior parte dei casi faranno una vita peggiore di quella che facevano in patria.
Questo film andrebbe proiettato nelle scuole africane ma temo che questo invece verrà fatto solo in quelle italiane.
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