Regia di Alfredo Giannetti vedi scheda film
Secondo episodio diretto da Alfredo Giannetti, fino a quel momento noto più che altro come sceneggiatore, e con protagonista un'Anna Magnani sempre brava (e ti credo: si tratta di storie scritte tutte addosso a lei), ma ormai sul viale del tramonto. Si tratta di una serie televisiva in tre puntate dal titolo Tre donne; qui il partner maschile della diva romana è il giovane Massimo Ranieri, e come nel primo episodio (1943: un incontro, ambientato durante l'occupazione nazista) nell'opera non mancano i risvolti civili. Ma l'impegno è più diluito, in un certo senso, rispetto alla precedente pellicola; qui la trama ha vita propria e gode di maggior indipendenza dalle implicazioni storico-morali del contesto spaziotemporale; la sceneggiatura è dello stesso regista. Fra gli altri interpreti c'è anche un ruolino per il caratterista Gianfranco Barra; la produzione (Giovanni Bertolucci per la Rai) dispone di un cast tecnico interessante, con impegnati - fra gli altri - Leonida Barboni alla fotografia ed Ennio Morricone alla colonna sonora (con orchestra diretta da Bruno Nicolai). 5/10.
Inizio Novecento, la prima guerra mondiale è in arrivo. Una cantante viene spedita a esibirsi per le truppe al fronte; conosce un bel soldatino, ma anche la triste realtà del conflitto, le miserie e il dolore in prima linea.
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