Regia di Alfredo Giannetti vedi scheda film
La sciantosa film tv diretto con grazia da Alfredo Giannetti, un film tenero e malinconico, con la grandissima Anna Magnani agli ultimi bagliori di un crepuscolo. Due anni dopo nel 1973 ci ha lasciato, ma i suoi film sono immortali!!!!
La sciantosa Italia 1971 la trama: Prima guerra mondiale a Torino Flora Bertuccioli una affermata e famosa diva del cafe’-chantant sul viale del tramonto e’ costretta ad accettare di cantare per i soldati impegnati al fronte. Al suo arrivo al fronte viene accolta da un giovane soldato Tonino Apicella, membro dell’orchestrina incaricata dell’accompagnamento musicale durante lo spettacolo di varietà. Quando Flora sale sale sul palco avvolta nella bandiera italiana e si trova di fronte ad un pubblico di giovani soldati feriti ed alcuni mutilati e’assalita da una profonda commozione ed il suo atteggiamento altezzoso è superiore muta improvvisamente nel desiderio di portare un pochino di conforto a quegli uomini così provati nella mente e nel fisico da una guerra crudele e devastante. La recensione: La Sciantosa fa parte di Tre donne è un mini ciclo di tre film per la televisione diretti da Alfredo Giannetti e interpretati da Anna Magnani. Musiche molto commoventi di Ennio Morricone (dirette da Bruno Nicolai). Il primo dei tre episodi dello sceneggiato Rai della coppia Giannetti/Magnani (gli altri due sono 1943: un incontro e L'automobile). Sceneggiatura discreta. Nannarella sembra stanca, era già malata da tempo, ma la sua sola presenza basta a valorizzare il film . Il personaggio ricalca la chanteuse interpretata da Silvana Pampanini in Un giorno in pretura.Molto bravo il giovane Massimo Ranieri. La Magnani in questo film è bravissima come al solito, con i suoi sguardi dentro la mdp che bucano lo schermo, le sue battute recitate e vissute, la sua risata sguaiata ed inconfondibile. La ricostruzione d’epoca della guerra e’ fatta a regola d’arte. La storia di una cantante ormai ai margini sola ed abbandonata a parte i suoi domestici affezionati, che non può neanche permettersi di pagare. Una donna che vive di ricordi, sembra a tratti la Gloria Swanson di “Viale del tramonto” il film immortale di Billy Wilder. In un piccolo ruolo, un componente dell’orchestrina Gianfranco Barra, attore di grande spessore ed umanità, che ricordo soprattutto nel magnifico “Pane e cioccolata” del 1974, il capolavoro di un grande regista Franco Brusati. La scena più toccante e commovente e’ quando canta davanti al pubblico dei “poveri” soldati “O Surdato 'Nnamurato”, qui una furtiva lacrima ci prende ed un nodo dalla gola ci purifica estaticamente. Nella drammatica scena finale ove la Divina Anna Magnani e’ in macchina con Massimo Ranieri a causa di un attacco aereo muore sulla scena. Due anni dopo nel 1973 morì nella vita in modo prematuro. Quello che non morirà mai sono i suoi film che ci ricordano ad ogni visione la sua grandezza e profonda umanità di Donna Vera ed attrice di livello altissimo, ovunque tu sei dolce Anna ti amerò per sempre in modo tenero e soprattutto sincero e devoto. Interpreti e personaggi Anna Magnani: Massimo Ranieri: Rosita Pisano: Nico Pepe: Enrico Maria Salerno: Vittorio Caprioli: Christian Hay:
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