La recensione su 65: Fuga dalla Terra

di mck

5 stelle

Sfiga Cosmica.

Dopo aver assistito a “65” di Scott Beck & Bryan Woods (“NightLight”, “Haunt”) provo molto più rispetto:
- per John Krasinski, che lavorando di pialla e di cesello ha spremuto sangue da una rapa, vale a dire (dal)lo script di “A Quiet Place”,
- per Dan Trachtenberg, che in “Prey” ha rispettato molto di più la performance di Amber Midthunder, qui sdoppiata (“come” si suddivideva in “Legion”) in Adam Driver (tipo le physique du rôle di Adrien Brody nel “Predators” di Nimród Antal) e la giovanissima Ariana Greenblatt (“Love and Monsters”, “Awake”) mandati allo sbaraglio,
- e per la Asylum, che con 1/25 del budget (2 milioni di dollari in vece dei 90 diventati 45 al netto degli sconti fiscali) ti cava fuori un film tal quale a questo in tutto e per tutto.

Tralasciando per sfinimento il concetto di specie de facto ur-umana (panspermia antropocenica più che evoluzione parallela) presente ben prima dell’avvento di Homo s. sapiens sulla Terra (“Star Trek”, “Star Wars”, “BattleStar Galactica”) e la minchiata delle onde sonore che si propagano nel vuoto cosmico (ST & SW, e in misura molto minore "the Expanse" e "BsG"), ché non sono certo questi tristi tropi a rendere “65” una puttanata colossale, a rendere “65” una vaccata sesquipedalica è la tonitruante presenza in serie del già fatto, già visto e già sentito, trito e ritrito e diluito in un mare di prevedibili banalità sino a renderlo omeopatico.

In quota "Welfare" completano lo smilzo cast Chloe Coleman e Nika King. Fotografia di Salvatore Totino (a parte certi passaggi attoriali, la cosa migliore del film), montaggio di Jane Tones & Josh Schaeffer, musiche di Chris Bacon. Effetti speciali della FrameStore e della Ghost VFX. Co-prodotto, tra gli altri, dagli stessi registi e sceneggiatori con la Columbia e Sam Raimi e distribuito da Sony. Girato tra il 2020 e il 2021 prevalentemente in Louisiana (Beasts of the Southern Wild!) con alcune riprese in Oregon e Irlanda.

Certo, ok, s'io fossi una bambina di 10 anni catapultata al confine (anomalia all'iridio) tra il cretacico superiore maastrichtiano e il paleogene paleocenico daniano, aka Limite K-T (dove "t" stava per terziario/cenozoico), ora Limite K-Pg, ovvero enormi dinosauri carnivori e bolidi meteoritico-asteroidei in rotta di collisione, vorrei avere, per quanto cazzuta io possa essere, Adam Driver al mio fianco, però vi consiglio comunque "Prospect" al posto di "65".

* * ¼/½ - 4.75

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