Un'arrampicatrice esperta interrompe la salita al monte Washington, prima di arrivare in cima, appena realizza che sta arrivando una tormenta di neve. Mentre inizia la discesa incontra un uomo con cui decide di fare il percorso a ritroso, prima che giunga la notte, per mettersi al riparo dal pericolo.
La Watts è sempre fantastica, ma la parte in montagna è inverosimile (in giro da sola, senza una radio, né un fuoco ???) Finalmente, nell'ultima mezz'ora, il film prende quota e vola molto, molto alto... Voto 7.
A dispetto del consueto "tratto da una storia vera" la parte in montagna, almeno per come è presentata, risulta assai inverosimile. Molto meglio la parte finale drammatica che riesce a sviluppare una sua poetica e con la Watts decisamente più in parte.
Troppo onirico, poco credibile.
La protagonista arranca nella vita come arranca su per la montagna, dando l’impressione di essere raramente a contatto con la realtà (e questo in montagna è pericolosissimo, come lo è avventurarsi da soli verso le vette).
"John” invece è un personaggio male impostato, lo si ricorda solo per l’estrema… leggi tutto
Troppo onirico, poco credibile.
La protagonista arranca nella vita come arranca su per la montagna, dando l’impressione di essere raramente a contatto con la realtà (e questo in montagna è pericolosissimo, come lo è avventurarsi da soli verso le vette).
"John” invece è un personaggio male impostato, lo si ricorda solo per l’estrema…
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Commenti (5) vedi tutti
La Watts è sempre fantastica, ma la parte in montagna è inverosimile (in giro da sola, senza una radio, né un fuoco ???) Finalmente, nell'ultima mezz'ora, il film prende quota e vola molto, molto alto... Voto 7.
commento di ezzo24Ammiro la Watts e amo la montagna ma questo film è semplicemente brutto.
commento di Tex MurphyIl film che mette d'accordo tutti? No, neanche questo purtroppo. "Infinite Storm" ha una sua innegabile poesia e il titolo ha varie interpretazioni.
commento di moviemanA dispetto del consueto "tratto da una storia vera" la parte in montagna, almeno per come è presentata, risulta assai inverosimile. Molto meglio la parte finale drammatica che riesce a sviluppare una sua poetica e con la Watts decisamente più in parte.
commento di bombo1Sceneggiatura piena di difetti che solamente un esperto di montagna può rendersene conto.
commento di gruvieraz