Regia di Ivano De Matteo vedi scheda film
Chi apprezza il cinema di Ivano De Matteo amera’ questo film sulle dinamiche famigliari, gli altri astenersi hanno sbagliato sala. Mia interpretata splendidamente dalla giovane Greta Gasbarri uno dei più bei film italiani dell’anno, un thriller dell’anima.
Mia Italia 2023 la trama: La vicenda di Mia una quindicenne come tante, con i suoi sogni, le sue fragilità ed immaturità, sembra tratta da una storia realmente vissuta. Mia non è la classica cattiva ragazza, è semplice, va a scuola e gioca come pallavolista, vive amata dai genitori Sergio lettighiere e Valeria casalinga. Ad un certo punto entra nella vita di Mia, un ragazzo violento e manipolatore Marco di vent’anni, che la condiziona e stravolge.......e tutto non sarà mai più come prima. La recensione: Mia è il sesto film di Ivano De Matteo dopo “La bella gente (2009) Gli equilibristi (2012) I nostri ragazzi (2014) La vita possibile (2016) Villetta con ospiti (2020)”, è un film tutto incentrato sulla famiglia, sulle sue dinamiche ed i sottili equilibri psicologici. Edoardo Leo, non recita il ruolo di Sergio il capofamiglia, ma lo vive, mai visto a questo livello nella sua carriera di attore e regista, così bravo fino ad ora in “Noi e la Giulia” del 2015, film interpretato e diretto da lui. Ivano De Matteo gira il film in modo lucido, quasi geometrico, ci colpisce al cuore, ci fa riflettere ed emozionare, un paio di scene sono emotivamente molto forti da sostenere, ma viva il cinema di questo autore, averne film così drammatici, ma realistici e capaci di catturare l’attenzione e di non annoiare, veri e propri thriller dell’anima. Il film va visto come storia ed analizzato il contesto sociale, nel quale i protagonisti si muovono. Film sceneggiato da Valentina Ferlan, la compagna del regista, un script solido e molto drammatico, capace di colpirci e ripeto coinvolgerci. Quello che capita a Sergio e Valeria un’ottima Milena Mancini, moglie nella vita vera di Vinicio Marchioni, che appare nel finale in una scena importante è devastante. Mia per i genitori è la principessa della casa figlia unica allevata con amore e con solidi principi, particolarmente toccanti alcuni filmini su Mia bambina, inseriti in modo armonico nel tessuto della vicenda, che non sembra più fiction, ma vita reale. Chi come Mia è troppo giovane e fragile per sopportare un rapporto manipolatorio sentimentale, può cadere in depressione, tutto tramite il maledetto smartphone, che lo lega al suo “carnefice” e fa diventare la sua vita da tranquilla e beata un inferno in terra. Ivano De Matteo non giudica, ma indica l’unica strada da percorrere, per proteggere i figli è essere sempre sul pezzo e vigilare, per preservare e proteggere il bene più prezioso una figlia ed il suo equilibrio mentale. Mia è interpretata dalla giovanissima debuttante Greta Gasbarri assolutamente perfetta per la parte, recitazione naturale e che rende bene il personaggio. Il film tocca anche l’annoso ed irrisolto problema della giustizia e della sua applicazione, perché chi si macchia di un crimine o chi come nel caso di Marco, interpretato con durezza da Riccardo Mandolini, anche lui molto in parte nel ruolo, non viene punito come merita, chi subisce il danno invece come Sergio che esasperato in un terribile finale vuole farsi giustizia da se viene punito in modo eccessivo, chi reagisce ad una provocazione paga il dazio più grande, invece Marco il vigliacco che si comporta in maniera subdola la sfanga, così funziona da sempre nel nostro paese “forte” con i deboli e “debole con i forti”. Per concludere Mia un buonissimo film, ha ritmo, la mdp sempre addosso ai corpi dei protagonisti, primi piani e sguardi catturati in modo stringente, sembra di essere dentro la storia e si partecipa con trepidazione, perché chi è genitore ci si rivede, questo è anche il compito del cinema, illustrare vita vera,perché in questo mondo terribile in cui viviamo una ragazzina come Mia, un simbolo di semplicità e bellezza va difesa dagli altri, in primo luogo, per difenderla da se stessa e dalla sua inevitabile data la giovane età immaturità ed insicurezza. Voto 7.5 Interpreti e personaggi Edoardo Leo: Sergio Greta Gasbarri: Mia Milena Mancini: Valeria Riccardo Mandolini: Marco Alessia Manicastri: Anna Giorgia Faraoni: Veronica Samuel Christian Franzese: Nico Giorgio Montanini: Piero Melinda De Matteo: Valentina Vinicio Marchioni: il Padre di Marco
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