La recensione su Oppenheimer

E' indubbio non si tratti di un capolavoro assoluto, ma di un buon film si, anche se strepitosamente lungo. La prima parte è una corsa discutibile per presentare protagonista e altri scenziati.

I numerosi flash back complicano le cose; unitamente all'osticità di argomenti e dialoghi non è facile seguire. Servirebbe rivederlo, probabilmente più volte, per comprendere appieno anche solo i fatti storici, meglio ancora dopo aver letto qualcosa al riguardo.

Il film è ricco di informaizioni e appesantito dalle questioni 'formali', come tutta la parte delle due commissioni di indagine, quella relativa al rilascio del permesso di sicurezza allo scienziato e quella parlamentare che indaga sui suoi possibili coinvolgimenti politici ed opinioni personali che potrebbero aver compromesso o in qualche modo oscacolato la realizzazione di bombe più potenti (bomba all'idrogeno).

Certamente il lato più interessante è legato al coinvolgimento morale di tutti i personaggi storici coinvolti.

E' sconvolgente, a posteriori, vedere la gioia immensa per il successo del bombardamento del Giappone.

Allo stesso modo è ancora più sconvolgente vedere come sia stata presa la decisione di bombardare due città che per lo più avrebbero coinvolto con morte certa e già calcolata a priori di oltre 200.000 persone (uomini, donne, bambini,...)

La mia opinione personale è che nessun uomo in quanto tale avrebbe mai potuto concepire l'uccisione premeditata di tanti civili. Solo un criminale o un malato di mente poteva pensare e autorizzare un tale piano. La prima bomba, al più... AL PIU'!!!! .... avrebbe dovuto servire da dimostrazione incruenta. Chi non sarebbe stato colpito dal vedere una colonna di fumo e fuoco alta chilometri, magari davanti al porto di Tokyo? O sempre AL PIU'... su un obiettivo militare, anche se PICCOLO... Si perché nel film viene evidenziata la necessità di scartare obiettivi troppo piccoli.....

Inoltre, come viene confermato nel film, si trattava di bombardare un Paese già praticamente sconfitto.

La scusa ufficiale è che così avrebbero salvato forse milioni di soldati americani. Ma forse si potevano salvare anche in altri modi. Bomba dimostrativa unitamente ad evitare di mandare soldati a stanare i giapponesi di isola in isola, mandando al massacro i soldati (come avvenuto anche in altre circostanze in cui forse sarebbe stato evitabile).

Quindi, tornando al film, credo che l'obitettivo di informare in maniera gestibile e di alimentare nuovamente la questione nucleare sia stato assolutamente centrato. Peraltro siamo in una nuova epoca di minaccia nucleare grazie alla guerra in Ucraina e non solo. Anche l'Africa è praticamente divenuto un campo di battaglia continentale dalle conseguenze catastrofiche.

A ciò, aggiungo che non è detto non si adotti una soluzione nucleare per ridurre drasticamente il numero di abitanti del pianeta per cercare di contrastare l'INCIPIENTE e comunque INEVITABILE, catastrofe ambientale legata anche ai mutamenti climatici, ma non solo.

In prima battuta cercheranno di salvarsi ricchi e potenti, come nei migliori film di fantascienza.

Un film da vedere e su cui riflettere. Buona la sceneggiatura, la direzione e la colonna sonora.

Quest'ultima forse eccessivamente fracassona in alcuni frangenti.

Per non parlare delle buone se non ottime interpretazioni.Devo ammettere che alcuni attori molto famosi non li avevo assolutamente individuati come Kenneth Charles Branagh e Robert Downey Jr.