Regia di Ermanno Olmi vedi scheda film
Seguiamo Gianni tornare a casa per le sue montagne del nord del Veneto subito dopo la seconda guerra mondiale,la situazione economica è difficile. incontra di notte un vecchio che si presenta come un senza fissa dimora, ma che parla di oro nella montagna cioè il metallo nascosta sotto la terra, il metallo di armi e munizioni lasciate dalla prima guerra mondiale in questa parte d'Italia, che è noto per essere stato un fronte di guerra molto combattiva e sanguinosa tra gli italiani e gli austriaci. Così inizia la loro ricerca di metallo per essere venduto, con il rischio inevitabile legato al rischio esplosione ... mescolando lo studio della loro relazione e il conflitto tra tradizione e modernità, tra la società e la marginalità, nei resti di un contesto di guerra. Grazie a due splendidi attori non professionisti la cui spontaneità è perfettamente diretta, grazie ad una messa in scena perfetta della macchina fotografica che dimostra la conoscenza di Olmi di vera ripresa documentaristica,girato in un posto molto realistico e suggestivo.Un po fastidioso il vecchio che sbraita per tutto il film.
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