Regia di Ermanno Olmi vedi scheda film
Straordinario nella sua semplicità mostra la tragedia del dopoguerra e la catastrofe che ha colpito intere famiglie. L'estrema povertà costringerà alcuni ad espatriare ed altri a cercare di sopravvivere adattandosi a qualsiasi lavoro. Il reduce, di cui tratta il film, dopo un fortuito incontro con un anziano "recuperante" inizierà, sotto la sua preziosa guida, il pericoloso lavoro di ricerca di residuati bellici, di cui è pieno il territorio, per poterli rivendere come metalli. Spicca per simpatia e ottima recitazione l'arzillo anziano che rivendica il suo essere "uomo libero". Sarà per il ragazzo, oltre che per il lavoro specifico, un maestro di vita. Pur essendo datato è un film che tiene in apprensione lo spettatore fino alla fine.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta