Regia di Jean-Marie Straub, Danièle Huillet vedi scheda film
Un film sicuramente di non facile visione (soprattutto oggi dove anche nel cinema i tempi dilatati alla Tarkovskij sono sempre più rari..) ma che, se si ha la pazienza di farsi trascinare dai dialoghi e dalla bellezza delle immagini (soprattutto nella seconda parte) riesce a restituire sensazioni ed emozioni allo spettatore. Certo la prima parte è veramente ostica, ma rimane un interessante esperimento di trasposizione cinematografica di alcune pagine di storia (nel caso specifico il secondo dopoguerra italiano) unito all’adattamento dei miti classici sul tema del potere.
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