Regia di Pat O'Connor vedi scheda film
Il film complessivamente non mi è dispiaciuto affatto, ma ha un problema di fondo che risulta complicato da scavalcare.
Infatti, lo script in questione sa decisamente di già visto (niente, ma proprio niente di nuovo o particolare), non aggiungendo alcunché al genere romantico con risvolti drammatici.
Keanu Reeves è il classico uomo in carriera tutto preso da se stesso, mentre Charlize Theron è l’esatto opposto; si incontrano, si scontrano (ovviamente), e poi si innamorano (non l’avrei mai pensato …), in più lei è pure malata e lui alla fine la metterà in pole position davanti a tutto.
Questa è la storia che si sintetizza in un batter di ciglio, un limite che non permette di aspirare a grandi obiettivi.
Per il resto però i due protagonisti si amalgamano bene, la confezione è curata (anche se ogni tanto si lascia andare verso lo stucchevole), meglio che in altri (tanti) film del tutto analoghi, e la visione sarà anche facile, ma tutto sommato è anche abbastanza efficace.
Insomma, un film scontato (ma almeno il finale non offre un improbabile colpo di scena) che può piacere parecchio senza problemi (ed è quindi consigliato) a chi cerca la classica storia d’amore strappa lacrime e per chi nutre un debole per i due protagonisti.
Per gli altri … meglio astenersi, perché non è in grado di andare oltre lo schematismo da trama.
Sufficienza piena, il classico risultato per un film che non trova sbocchi originali, ma che nel frattempo offre quanto usualmente si ricerca in un'opera del genere.
Espleta il suo compitino con una certa sicurezza, anche se non trova certospunti incredibili.
Pur con tutti i suoi limiti, copre la scena piuttosto bene.
Bella ed intesa, perfetta per il ruolo.
Sufficiente.
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