Un gruppo di donne si trova in una colonia religiosa mennonita in Bolivia, in un posto isolato e sperduto. Conciliare la loro fede con la triste realtà è difficile e richiede impegno quotidiano, perché nella stessa colonia invece gli uomini compiono senza scrupoli stupri e aggressioni sessuali nei confronti di tutte loro.
Vincitrice del premio Oscar 2023 alla miglior Sceneggiatura non originale, questa bella pellicola è stata un po’ “eclissata” dal successo di “Everything, everywhere, all at once”, ma bisognerebbe darle le meritate attenzioni per il pudore, la sensibilità e l’intelligenza nel suo trattamento di temi duri e attuali come la violenza sulle donne.
«Vogliamo che i nostri figli siano al sicuro.
Vogliamo essere salde nella nostra fede.
E soprattutto vogliamo pensare…».
Cita un antico proverbio che “il silenzio è d'oro, la parola d'argento”, come a significare che il silenzio ha un valore maggiore delle parole e che, spesso, astenersi dal parlare vale più che… leggi tutto
Nonostante una buona colonna sonora e interpretazioni di un certo pregio è un film che funziona solo in parte a causa di un impianto che sa troppo di teatrale (che incide anche, a volte, sulle interpretazioni) che ne rallenta il ritmo e ne soffoca, talvolta, la tensione drammatica. Ha un andamento oscillante che culmina in un finale discretamente prevedibile e non troppo emozionante. In… leggi tutto
«Vogliamo che i nostri figli siano al sicuro.
Vogliamo essere salde nella nostra fede.
E soprattutto vogliamo pensare…».
Cita un antico proverbio che “il silenzio è d'oro, la parola d'argento”, come a significare che il silenzio ha un valore maggiore delle parole e che, spesso, astenersi dal parlare vale più che…
Nonostante una buona colonna sonora e interpretazioni di un certo pregio è un film che funziona solo in parte a causa di un impianto che sa troppo di teatrale (che incide anche, a volte, sulle interpretazioni) che ne rallenta il ritmo e ne soffoca, talvolta, la tensione drammatica. Ha un andamento oscillante che culmina in un finale discretamente prevedibile e non troppo emozionante. In…
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Commenti (4) vedi tutti
Vincitrice del premio Oscar 2023 alla miglior Sceneggiatura non originale, questa bella pellicola è stata un po’ “eclissata” dal successo di “Everything, everywhere, all at once”, ma bisognerebbe darle le meritate attenzioni per il pudore, la sensibilità e l’intelligenza nel suo trattamento di temi duri e attuali come la violenza sulle donne.
leggi la recensione completa di Antonio_MontefalconeNonostante l'argomento sia interessante il film si perde in lungaggini e ripetizioni alquanto noiose.
commento di gruvierazHa i suoi lati positivi ma non è all'altezza delle aspettative.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiInsostenibile!
commento di Cruising